Hellraiser: i diritti di sfruttamento potrebbero tornare nelle mani di Clive Barker nel 2021
Pinhead e tutti gli altri cenobiti di Hellraiser potrebbero tornare a casa da "papà" Clive Barker nel dicembre dell'anno 2021...
In buona sostanza la legge citata consente agli autori di depositare un "avviso di risoluzione" contrattuale sulle eventuali cessioni di diritti e licenze successive all'anno 1978 dando l'opportunità di recuperare quanto, fra romanzi, racconti e sceneggiature, è stato ceduto per degli eventuali sfruttamenti cinematografici o televisivi. Dopo un periodo di "mancato sfruttamento" troppo lungo o se finiti in un ciclo infinito di sequel, i diritti possono tornare nelle mani del creatore originale.
CORRELATO - Hellraiser: la HBO sta sviluppando la serie tv
For those of you who like the Friday the 13th lawsuit, now @RealCliveBarker has sued for a declaratory judgment that he can terminate his 1986 transfer and get back his rights to the "Hellraiser" franchise. https://t.co/W3TpNhGj2W pic.twitter.com/bfA2YQtQjJ
— Larry Zerner (@Zernerlaw) June 15, 2020
La situazione è alquanto interessante per svariati motivi.
Cosa che garantirebbe di essere dalla parte del giusto ai progetti cine-televisivi di Hellraiser di cui, più o meno recentemente, è stata data notizia. Prima che il mondo si fermasse a causa dell'emergenza nuovo Coronavirus, c'erano in cantiere un film, prodotto dalla Spyglass, e una serie TV prodotta dalla HBO. Qualche settimana fa, la Spyglass aveva scelto David Bruckner (Il Rituale, Southbound – Autostrada per l’inferno Night House, Signal) per dirigere il reboot cinematografico ed è di fine aprile la notizia che la HBO ha incaricato David Gordon Green di curare la regia dello show TV che sarà scritto da Mark Verheiden (Daredevil, Battlestar Galactica) e Michael Dougherty (Trick ‘r Treat), e verrà prodotta tra gli altri da Dan Farah della Farah Films e Roy Lee della Vertigo Entertainment.
Nulla esclude che queste realtà citate possano comunque stringere degli ulteriori accordi con Clive Barker per non ritrovarsi con un pugno di mosche in mano nel momento in cui lo scrittore inglese sarà tornato in possesso dei diritti di Hellraiser.
Cosa ne pensate? Ditecelo nei commenti!