Hellboy: The Crooked Man, il regista smentisce l'impiego di IA per la realizzazione dei protagonisti

Il regista di Hellboy: The Crooked Man si è ritrovato costretto a smentire su Twitter una notizia relativa al suo film in fase di post-produzione.

Redattore per badtaste.


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Il regista di Hellboy: The Crooked Man Brian Taylor si è ritrovato costretto a smentire su Twitter una notizia relativa al suo film in fase di post-produzione.

Tutto è nato da alcune dichiarazioni di Jonathan Yunger, presidente della Millennium Films, durante il 74° Berlin International Film Festival (come riportato da MotionPictures.org).

Yunger ha parlato dei vantaggi dell'intelligenza artificiale, spiegando che "ho potuto creare 3000 creature in un'ora, perciò adesso devo solo scegliere quali mandare al reparto di effetti visivi". Alcune testate hanno frainteso le sue dichiarazioni credendo che riguardassero il nuovo Hellboy, così il regista ha voluto smentire la cosa.

"Per chiarire: l'uso di IA su Hellboy: The Crooked Man è pari a ZERO" ha scritto Taylor. "Entrambi i personaggi, Hellboy e L'uomo deforme, sono stati creati e girati in maniera completamente e meravigliosamente fisica".

"Non c'è stato intervento digitale" ha aggiunto, "e l'aspetto è MERAVIGLIOSO".

"Non sono un fan [dell'IA]" ha spiegato. "Tutti i concept e la progettazione dei personaggi sono opera dell'incredibile materiale di partenza di Mike Mignola e del compianto Richard Corben".

Ha infine precisato che Yunger si riferiva a un altro progetto, The Offering.

"Hanno frainteso, [...] forse l'articolo è stato scritto con l'intelligenza artificiale".

Hellboy: The Crooked Man sarà basato sulla miniserie in tre numeri del 2008 pubblicata anche in Italia nell’albo Hellboy: l’uomo deforme e altre storie. L'uscita dovrebbe essere prevista per l'autunno.

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