Hazzard: le star difendono la serie e l'iconica auto Generale Lee dagli attacchi di razzismo

Le star di Hazzard hanno reagito agli attacchi rivolti alla serie e all'iconica macchina chiamata il Generale Lee a causa del simbolo della bandiera confederata, difendendo lo show di cui sono stati protagonisti.

John Schneider, interprete di Bo Duke nella serie della CBS, ha dichiarato al sito The Hollywood Reporter:

Non c'è mai stata una persona afroamericana che sia venuta da me per dirmi che aveva qualche problema con la macchina o qualcosa di simile. L'intera generazione politically correct è diventata fuori controllo.

L'attore ha sottolineato:

Hazzard era una forza in grado di unire. Madri, nonne, tutti volevano guardare la seire insieme. Ma chi ottiene dei benefici dalla divisione? Penso che la serie sia stata attaccata in modo ingiusto.

Tom Wopat, che ha la parte di Luke Duke, ha aggiunto sull'argomento:

La situazione negli ultimi anni nella nostra nazione è ovviamente cambiata negli ultimi 40 anni. Mi sento fortunato nel vivere in un periodo in cui si possono affrontare alcune delle ingiustizie compiute nel passato.

La star di Hazzard ha però ribadito:

La macchina è innocente.

Gy Waldron, che ha creato la serie cult andata in onda dal 1979 al 1985, ha quindi aggiunto che sostiene il movimento Black Lives Matter e il tentativo di affrontare il razzismo esistente nel mondo, ma

nessuno legava la bandiera confederata con la schiavitù. Era semplicemente parte della cultura del Sud.

Che ne pensate della difesa delle star di Hazzard nei confronti della serie e del Generale Lee? Lasciate un commento!

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Fonte: TVLine