Harry Potter, Tom Felton ricorda il giorno in cui prese in giro Emma Watson: "Ci sto ancora male"
In un altro estratto da Senza la bacchetta: Incanto e maledizione di un’adolescenza da mago, Tom Felton parla di Emma Watson
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Io e Josh [Herdman] credevamo di essere più fichi, passavamo il tempo libero ad ascoltare musica rap — Wu-Tang, Biggie, 2Pac — perciò quando ci giunse voce che una Emma Watson di 9 anni aveva organizzato un piccolo spettacolo di ballo nel suo camerino che voleva mostrarci all'ora di pranzo, fummo prevedibilmente sprezzanti.
Ridacchiavamo in maniera sempre più energica durante la sua esibizione, facevamo gli stro*zetti in gran parte per imbarazzo, e poi perché pensavamo che prendere in giro fosse forte, ma Emma era visibilmente arrabbiata per le nostre reazioni. Ripensandoci mi sono sentito un coglione, e giustamente.Dissi a Emma che mi dispiaceva e lei accettò le scuse. Fu un atteggiamento stupido e infantile, come ce ne sono tanti all'ordine del giorno, perciò mi chiedo perché mi sia rimasto impresso e perché ci sto ancora male a ricordarlo.