Harry Potter: Robert Pattinson spiega perché sul set impugnava la bacchetta in modo diverso

Robert Pattinson è tornato a parlare della sua esperienza sul set di Harry Potter e il Calice di Fuoco, 4° film diretto da Mike Newell

Redattore per badtaste.


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Nel corso di un'intervista per GQ, in occasione della promozione di The Batman, Robert Pattinson è tornato a parlare della sua esperienza sul set di Harry Potter e il Calice di Fuoco, quarto film della saga diretto da Mike Newell arrivato al cinema nel 2005.

L'attore ha parlato quella di Cedric "la prima morte dei film di Harry Potter" definendolo un suo motivo di vanto e ha poi parlato dell'ingresso in scena del suo personaggio a inizio film:

Fu una mia proposta quella di saltare giù dall'albero per la mia introduzione all'inizio, cosa che poi ho ripetuto in Twilight. Per qualche motivo suggerisco sempre: "Che ne dite di farlo apparire mentre salta da un albero?"

Ha poi parlato nello specifico della sua bacchetta:

Ricordo di aver impugnato la bacchetta e di essermi sentito così stupido a impugnarla come una bacchetta magica, così l'ho presa con due mani pensando che fosse una pistola e facendo finta di essere in un film di Die Hard [ride]. Forse avevo addirittura un occhio chiuso come se ci fosse un mirino.

Ha poi concluso:

Ho trascorso molto tempo a vivere con i soldi di Harry Potter, mi sono trasferito in un appartamento a Soho a Londra [...] poi ho finito i soldi. Stavo andando nella direzione sbagliata fin quando non è arrivato Twilight.

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