Harry Potter e la politica

David Yates, regista di Harry Potter e l'Ordine della Fenice, parla della sua esperienza sul set, del personaggio di Dolores Umbridge e di come questo film unisca "politica ed emozioni"...

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Fonte: LATimes via Mugglenet.com

David Yates era l'ultima persona che chiunque, compreso David Yates, si sarebbe aspettato di vedere al timone di Harry Potter e l'Ordine della Fenice. Yates sembrerebbe una scelta inusuale e alquanto improbabile per dirigere un blockbuster di questa portata, avendo alle spalle solo piccole produzioni e fiction per la BBC.

Infatti, tutti ci siamo stupiti quando il suo nome è stato associato alla quinta pellicola della serie fantasy tratta dai romanzi di JK Rowling. Lui per primo, dal momento che non aveva nemmeno letto i libri di Harry Potter:

"E' stato interessante ricevere la chiamata. Non mi sarebbe mai venuto in mente di essere un potenziale candidato."

Ma poi Yates ha letto L'Ordine della Fenice, e ha scoperto che la storia aveva dei sottintesi politici molto forti.

"Ed è forse il libro che più degli altri si gioca sul piano delle emozioni. Mentre lo leggevo, all'improvviso, mi sono trovato in sintonia con qualcosa che mi aveva sempre attirato."

Yates ha speso qualche parola su uno dei nuovi personaggi di questo quinto film, senz'altro il più atteso: la professoressa Dolores Umbridge, interpretata da Imelda Staunton:

"La Umbridge è una persona dalla psiche malata. Maltratta Harry e lo sottopone a una punizione terribile. E' una forma orribile di abuso."

Harry Potter e l'Ordine della Fenice, per la regia di David Yates, uscirà nei cinema inglesi e americani il 13 luglio 2007, e auspicabilmente entro luglio anche in Italia.

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