Harry Potter e i Doni della Morte: Parte 2, 40 curiosità sul film di David Yates

40 curiosità su Harry Potter e i Doni della Morte: Parte 2

Redattore per badtaste.


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Come sapete, Harry Potter è tornato su Italia 1 per una maratona di ben otto settimane. Ogni martedì alle 21.20 è stato riproposto un film della saga degli otto film nati dalla mente di J.K. Rowling e prodotti dalla Warner Bros. Pictures.

In vista di questa sera, ultima tappa della maratona, ecco una serie di curiosità sull'ottavo film - Harry Potter e i Doni della Morte: Parte 2  - diretto da David Yates e approdato nei cinema italiani il 13 luglio 2011.

  • Daniel Radcliffe alla fine delle riprese arrivò a un totale di 80 bacchette rotte per tutta la serie

  • Per un momento i produttori proposero di togliere lo scontro tra Piton e la McGranitt a favore di uno scontro tra Piton e Harry; poi J.K. Rowling intervenne per sottolineare che un momento tanto importante per il personaggio di Maggie Smith andava mostrato

  • Per gli otto film la cicatrice di Harry fu applicata dal reparto trucco per un totale di 5.800 volte; 2000 volte solo a Daniel Radcliffe, le altre agli stuntmen e alle controfigure

  • Unico film della saga in cui Hermione compare a bordo di una scopa

  • L’abbraccio di Voldemort a Draco fu improvvisato da Ralph Fiennes sul set

  • 210.000 monete furono create per le scene ambientate alla Gringott

  • Alan Rickman, Bonnie Wright, Devon Murray, Emma Watson, Daniel Radcliffe, Geraldine Somerville, James Phelps, Oliver Phelps, Matthew Lewis, Robbie Coltrane, Rupert Grint, Tom Felton, Josh Herdman e Warwick Davis sono gli unici attori ad essere apparsi in tutti e gli otto film della saga

  • John Hurt tornò a interpretare Olivander dopo ben 9 anni, il lasso di tempo maggiore per tutto il cast. Miriam Margolyes tornò nei panni di Pomona Sprite dopo 8 anni.

  • Il film più breve della saga di Harry Potter, con una durata di 2 ore e 10 minuti

  • Se si volesse fare una maratona di tutti i film della serie ci vorrebbero circa 18 ore e 20 minuti, titoli di coda esclusi.

  • Sei degli otto film furono candidati all’Oscar per un totale di 12 candidature. Nessuna vittoria in 10 anni.

  • Kate Winslet fu considerata per il ruolo di Helena Corvonero, ma i suoi agenti rifiutarono la proposta della Warner Bros. Il ruolo toccò poi a Kelly MacDonald, ultima attrice della saga di Harry Potter a essere scritturata.

  • Dopo la fine delle riprese, molti dei set furono smontati e rimontati negli stage del Warner Bros. Studio Tour London, il tour dei set di Harry Potter.

  • Hogwarts fu realizzata interamente in digitale per questo film: la miniatura fisica, ora esposta al Warner Bros. Studio Tour London di Watford, non fu più utilizzata.

  • Unico film che non un inizia con un arrangiamento del Tema di Edvige; le note iniziali sono invece il Tema di Lily. Durante il film, tuttavia, ci sono un mucchio di “reprise” di temi composti nel corso della saga.

  • Quando a David Heyman fu chiesto un parere su quali attori avrebbe voluto ingaggiare nella serie di film, la risposta del produttore fu: Eileen Atkins, Ian McKellen, Daniel Day-Lewis, Daniel Craig, James McAvoy e Anne-Marie Duff. Daniel Radcliffe invece disse: Helen Mirren, Judi Dench e Stephen Fry

  • Harry usa la seconda delle Maledizioni senza Perdono: Imperius; nel quinto film usa la maledizione Cruciatus.

  • Il settimo film tra i maggiori incassi nella storia del cinema.

  • Cammeo: Sean Biggerstaff torna nei panni di Oliver Baston: è alla guida di un assalto aereo a bordo di scope.

  • Poco dopo esser diventato Piton, Alan Rickman fece una conversazione molto importante con J.K. Rowling. L’autrice gli rivelò alcuni segreti a proposito del suo personaggio, segreti che sarebbero stati svelati solamente nell’ultimo romanzo, come il fatto che Piton fosse sempre stato innamorato di Lily e che da questo derivava il sentimento di protezione nei confronti di Harry (per quanto odiasse quel ragazzino).

  • Uno dei pochi personaggi che J.K. Rowling era convinta sarebbe sopravvissuto a tutti gli eventi era Hagrid. “Ho sempre immaginato Hagrid portare il corpo di Harry a Hogwarts. Ha senso visto che era stato lui a portarlo nel Mondo della Magia“.

  • Poco prima che l’ultimo libro venisse pubblicato, Daniel Radcliffe chiese a J.K. Rowling se sarebbe morto. Dopo qualche secondo di silenzio, J.K. Rowling gli rispose: “Dovrai girare la tua morte“.

  • Anche se non specificato nel film, Remus viene ucciso da Dolohov mentre Tonks da Bellatrix.

  • Durante la promozione del secondo film a Emma Watson fu chiesto in un’intervista come si sarebbe sentita a finire assieme a uno dei protagonisti e a baciarli. “Impossibile!” rispose lei. “Non è scritto nel mio contratto!“. Alla fine della serie l’attrice baciò entrambi.

  • I produttori convinsero Jade Gordon, la ragazza di Tom Felton, a interpretare la moglie di Draco nell’epilogo, Astoria Greengrass.

  • Jamie Waylett (Tiger) fu licenziato dalla Warner Bros. in seguito al suo arresto per possesso di droga

  • Sul set fu girata la morte di Voldemort come nel romanzo, con il corpo del Signore Oscuro senza vita; in post-produzione i produttori decisero di farlo disintegrare perché credevano che il pubblico avrebbe avvertito maggiore soddisfazione.

  • L’interesse che Neville ha per Luna è un’invenzione nel film. Nel libro non c’è attrazione fra i due personaggi.

  • La Battaglia di Hogwarts su diretta ammissione di J.K. Rowling è ambientata il 2 maggio 1998. Victoire Weasley (la figlia di Bill e Fleur) è nata esattamente due anni dopo. Il suo nome in francese vuol dire “Vittoria”.

  • L’unico degli otto film della saga in cui il serpentese è stato sottotitolato

  • Per la “Storia del Principe” i produttori si presero alcune libertà: nella sequenza compaiono scene a cui Piton non ha mai assistito, mentre è stato aggiunto il momento in cui Piton piange sul corpo di Lily.

  • Nel libro Piton muore alla Stamberga Strillante, ma nel film nella rimessa delle barche proprio ai piedi di Hogwarts. Questo per rendere il momento più drammatico e suggestivo da un punto di vista visivo.

  • Unico film in cui Harry Potter non pronuncia l’ultima battuta del film (che è di Albus Severus).

  • L’epilogo fu rigirato a causa del trucco eccessivo degli attori, resi più vecchi di quanto avrebbero dovuto essere. La scena iniziale era stata girata a King's Cross, quella rigirata invece in teatro di posa, in cui il Binario 9 e 3/4 venne ricostruito interamente.

  • Nel primo film le scene della Gringott erano ambientate alla Australia House di Londra. Per questo film l’intero set fu ricreato ai Leavesden Studios.

  • Nel film viene rivelato che Piton ha sempre amato Lily Evans; i due attori Alan Rickman e Geraldine Somerville erano stati amanti nel film Close My Eyes (1991).

  • Harry e Ginny si baciano una sola volta nel film, sulla gradinata prima della Battaglia di Hogwarts.

  • Hogwarts è sempre cambiata nel corso dei film di Harry Potter: per questo film, in particolare, allo scenografo Stuart Craig fu chiesto di aumentare le dimensioni del cortile della Sala Grande per rendere lo scontro ancora più colossale. Le scale smisero di "cambiare" e divennero fisse, più ampie e prive di magia per simboleggiare la presa di potere dei Mangiamorte.

  • L'ultima scena in assoluto a essere girata per i film di Harry Potter fu il dialogo tra il trio e Aberforth Silente, girata durante una sessione di riprese aggiuntive. All'epoca Emma Watson si era già tagliata i capelli, perciò fu costretta a indossare una parrucca per la prima volta in tutta la serie.

  • A Hogsmeade compare la neve anche in piena estate. Lo scenografo ammise di essersi immaginato il villaggio nei pressi di Hogwarts come perennemente ricoperto di neve.

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