Harry Potter: David Heyman sul breve coinvolgimento iniziale di Steven Spielberg

David Heyman è tornato a parlare del breve coinvolgimento iniziale di Steven Spielberg per la regia del primo film di Harry Potter

Redattore per badtaste.


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Per il numero di aprile di Empire, il produttore inglese David Heyman, che acquistò i diritti di sfruttamento della saga di Harry Potter nel lontano 1999, ha parlato di uno dei potenziali registi del primo film, Harry Potter e la Pietra Filosofale, chiarendo le notizie sul suo coinvolgimento: Steven Spielberg.

A quanto pare, infatti, il leggendario regista mostrò tantissimo interesse prima di decidere di dedicarsi ad altri progetti: "Non ci addentrammo molto nello sviluppo dei libri con Spielberg" ha commentato Heyman, che ha precisato un dettaglio non di poco conto: Spielberg lesse la prima stesura della sceneggiatura.

Ha poi aggiunto:

Ne parlai con lui faccia a faccia nel suo studio, cosa che fu meravigliosa... la mia sensazione è che volesse parlarne, ma non veramente dirigerlo. Credo avesse altri progetti in ballo all'epoca.

Il regista in effetti parlò ella cosa nel 2012 con la BBC (come riportò DigitalSpy):

Mi offrirono Harry Potter. Lo sviluppai per cinque o sei mesi con [lo sceneggiatore] Steve Kloves, ma poi mollai tutto. Sentivo di non essere pronto a girare un film di soli bambini, i miei figli dissero che ero pazzo. All'epoca i libri erano diventati popolari, perciò quando rinunciai già sapevo che sarebbero diventati un fenomeno. Ma insomma, non faccio film con l'obiettivo di renderli dei fenomeni. Li faccio perché mi tocchino in modo tale da spingermi a prendermi un impegno per uno, due o tre anni.

Alla fine, Spielberg girò A.I. - Intelligenza artificiale per la Warner Bros, mentre Hogwarts finì nelle mani di Chris Columbus. Tra le idee iniziali del regista, come rivelato qualche anno fa da Alan Horn, c'era quella di unire i primi due libri e renderli film d'animazione:

Pensavo che avere Steven Spielberg come regista sarebbe stata un'ottima cosa. Gli offrimmo di dirigere il film, ma una delle idee della DreamWorks e di Steven era quella di unire i primi due romanzi in un unico film, e farne un film di animazione. Questo perché ci volevano troppi effetti visivi, e perché la Pixar stava iniziando a dimostrare che l'animazione portava grandi profitti. A causa di tutta la magia presente, servivano molti effetti, quindi capisco il motivo per cui avevano quest'idea. Ma io non volevo assolutamente unire i due romanzi, e preferivo che girassimo con attori dal vivo.

All'epoca (era il febbraio del 2000) Spielberg rilasciò una dichiarazione ufficiale, spiegando che "fortunatamente la Warner Bros. e Alan Horn sono stati molto generosi dandomi il tempo di decidere. Ma, al momento, il mio interesse di regista va in altre direzioni. (…) Sono assolutamente sicuro che la serie di film di Harry Potter sia destinata ad avere un successo incredibile".

Il film uscì a Natale dell'anno successivo.

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