Harry Potter, Daniel Radcliffe sulla serie TV: "Era inevitabile"

Per Daniel Radcliffe è del tutto naturale che la saga di Harry Potter continui e che il "suo" personaggio passi nelle mani di un altro attore

Condividi

Il 13 aprile 2023 la Warner annunciava ufficialmente di essere al lavoro su una serie tv di Harry Potter che avrebbe nuovamente raccontato i libri della saga scritta da JK Rowling (ECCO TUTTI I DETTAGLI) già arrivata nei cinema che ha lanciato le carriere di Daniel Radcliffe, Rupert Grint ed Emma Watson.

Nel corso di una videointervista fatta con deadline per la rubrica The Actor's Side di Deadline, l'interprete cinematografico di Harry Potter, Daniel Radcliffe, ha potuto finalmente dire la sua in merito a questo progetto. Un progetto che, a suo dire, era del tutto inevitabile perché il destino stesso di un franchise come quello di Harry Potter è quello di continuare a vivere anche grazie a chi vestirà i panni del maghetto in una nuova iterazione della storia.

Non penso che... ecco, la cosa interessante per me è che penso che Harry Potter fosse da sempre destinato a diventare qualcosa come Sherlock Holmes. O che sarebbe accaduto qualcosa di analogo a quando le persone che avevano visto Basil Rathbone interpretare Sherlock Holmes, hanno detto: 'Nessun altro potrà mai farlo'. Beh, sai, lo faranno comunque. Il personaggio passerà nelle mani di qualcun altro. Il pensiero strano che ho adesso è che probabilmente c'è un bambino di otto anni là fuori il cui destino cambierà tra qualche anno. La mia mente va in quella direzione... ma penso che il proseguimento dei film, o della serie in questo caso, fosse abbastanza inevitabile.

Cosa ne pensate delle considerazioni di Daniel Radcliffe sulla serie TV di Harry Potter? Se siete iscritti a BadTaste+ potete dire la vostra nello spazio dei commenti qua sotto!

Continua a leggere su BadTaste