Harry Potter, l'illustratrice Serena Riglietti risponde a J.K. Rowling sul significato della copertina
J.K. Rowling ha commentato la copertina dell'edizione italiana di Harry Potter: arriva la risposta dell'illustratrice Serena Riglietti
La scrittrice aveva ammesso di apprezzare particolare la copertina per la sua stranezza:
Ho sempre amato quella copertina perché è così bizzarra. Perché la testa di topo? Perché quel topo gigante con un foulard? Non ho mai incontrato l'illustratrice, quindi non lo so ancora.
I've always loved that cover because it's so odd. Why the rat head? Why the giant rat in the headscarf? I never met the illustrator, so I still don't know. https://t.co/x4aeLU5xeL
— J.K. Rowling (@jk_rowling) April 21, 2020
Adesso, grazie a Portus, arrivano alcune dichiarazioni dall'illustratrice in persona, che ha spiegato:
Questa è la copertina che io ho disegnato non avendo letto il libro e sapendo soltanto che Harry Potter era un bambino che nella scuola di magia avrebbe dovuto affrontare tutta una serie di prove. Una delle prove finali avrebbe potuto mettere in gioco la sua vita. Mi era anche stato detto che gli studenti in questa scuola di magia potevano portare con sé un topo o una civetta. Nient’altro.
Riguardo il perché del cappello di topo… mi dispiace deludere, è la domanda che mi hanno fatto cento volte, e adesso che se l’è posta anche J.K. Rowling tutto il mondo vuole una risposta. [...] Harry ha il cappello di topo perché è una delle caratteristiche del mio lavoro, a me piace mettere i cappelli strani sulle teste dei miei personaggi, lo faccio ogni volta che ne ho la possibilità. Io stessa vorrei possedere dei cappelli pazzi! E poi…in questo mondo è così difficile farsi notare!