Harry Potter 7 nel 2007?

Un'importante dirigente della casa editrice inglese di JK Rowling si dice convinta che il settimo e ultimo libro della serie Harry Potter uscirà l'anno prossimo. E racconta perché, dieci anni fa, ha deciso di pubblicare La pietra filosofale...

Condividi

Fonte: Daily India via HPANA

E' stata lei - la donna che vedete nella foto, che di nome fa Liz Calder e di professione è direttore editoriale della Bloomsbury, la casa editrice di JK Rowling in Gran Bretagna. E' stata lei a decidere di pubblicare Harry Potter e la pietra filosofale, quando nel 1997 il manoscritto, già più volte rifiutato da altri editori, atterrò sulla sua scrivania. Oggi la Calder, 67 anni, dichiara che "è probabile che il prossimo (e ultimo) Harry Potter esca nel 2007".

Il dato coincide con quanto scritto tre mesi fa dalla prestigiosa rivista americana Forbes, secondo cui il settimo libro dovrebbe vedere la luce appunto nel corso del prossimo anno.

Che due fonti indipendenti, ed entrambe così autorevoli - in particolare la Calder, per ovvi motivi molto vicina a JK Rowling - siano concordi nel proporre il 2007 come anno della conclusione della saga ispira senz'altro un certo ottimismo in tutti noi.

Ma c'è un ma. Il 2007 sarà anche l'anno del quinto film, Harry Potter e l'Ordine della Fenice, la cui uscita è prevista per il mese di luglio. Dal momento che finora i libri della serie sono sempre usciti tra giugno e luglio (il sesto è uscito il 16 luglio 2005), e poiché sembra molto difficile che le strategie di marketing vadano nel senso di una sovrapposizione di due uscite così importanti, è ancora legittima qualche perplessità. D'altronde, in un primo momento il film era stato annunciato per il Natale 2007, e solo in seguito era stato anticipato. Può darsi che a questa decisione non sia del tutto estranea la questione della data di uscita dell'ultimo libro.

Come sempre, non ci resta che attendere notizie più sicure e dettagliate. Nel frattempo, Liz Calder ricorda come tutto ebbe inizio...

Andò più o meno come con qualsiasi altro scrittore. Un agente mi inviò il manoscritto della Pietra filosofale, che era già stato rifiutato da altri editori. I responsabili del settore "Libri per ragazzi" della Bloomsbury si innamorarono di questo libro, e così lo pubblicammo. Nessuno immaginava che sarebbe stato un successo di queste proporzioni.

La Rowling pubblicherà un solo altro Harry Potter. Ci disse fin dall'inizio che non ne avrebbe scritti più di sette. Ma potrebbe pubblicare altri libri con noi.

Il successo di Harry Potter si è sviluppato attraverso il passaparola. I ragazzi hanno iniziato a comprendere che leggere un libro può essere divertente, più divertente che guardare la televisione.

Continua a leggere su BadTaste