Harry Potter 6: recensione dallo screening

Fonte: LeakyCauldron

 Una fortunata lettrice del sito Leaky Cauldron ha potuto vedere in anteprima  Harry Potter e il Principe Mezzosangue. Nonostante lo slittamento a luglio 2009 sono infatti in corso alcuni screening nella zona di Chicago. A un'altra proiezione ha partecipato un redattore di Mugglenet.com, la cui recensione sarà pubblicata nelle prossime ore.

Naturalmente il testo che qui vi traduciamo è strapieno di SPOILER. Leggete a vostro rischio e pericolo.

Il film non era completo, ma i pochi blue screen sullo sfondo e un paio di effetti speciali mancanti si notavano appena. Sono una grandissima fan della coppia Harry + Ginny, quindi inizierò da loro due. Ginny ha molte più scene che negli altri film, ne ha quasi altrettante di Ron. La vediamo per la prima volta alla Tana quando Harry arriva: la prima cosa che vede avvicinandosi alla casa è Ginny che legge accanto alla finestra. Harry resta immobile a fissarla. Ginny esce con Dean Thomas ma non sembra mai felice con lui, eccetto quando pomiciano ai Tre Manici di Scopa. Ginny è nella squadra di quidditch di Grifondoro, ma l'unica partita in cui la vediamo è quella tratta dal capitolo Felix Felicis, quando Ron è convinto che Harry abbia versato la pozione. A Natale, alla Tana, Ginny e Harry restano soli sulle scale e si avvicinano per baciarsi, ma l'attacco dei Mangiamorte li interrompe.

La Tana non viene bruciata, ma è circondata da un anello di fuoco evocato da Bellatrix. Quando Harry vede Bellatrix la insegue, e Ginny insegue lui, finendo dritta contro Greyback. Ma Harry giunge a salvarla, e i due si ritrovano in un campo di grano, tra spighe altissime, a cercare di difendersi dai Mangiamorte. Lupin e Tonks vengono ad aiutarli, ma credo sia l'ultima volta che li vediamo. Non c'è nulla nel film sulla relazione tra Tonks e Lupin, e benché Tonks abbia i capelli castani non viene mai spiegato come mai.

Tom Felton è bravissimo: il personaggio di Draco si mantiene fedele al libro, compreso il calcio sul naso a Harry. Ma purtroppo non abbiamo il piacere di vedere Tiger e Goyle vestiti da donna. Anzi, a malapena li intravediamo nel film. La scena del Sectumsempra è molto ben fatta, nonostante la mancanza di Mirtilla Malcontenta. Mentre Harry e Draco combattono, il povero Nigel siede impietrito su un water. Ben presto arriva Piton, e la McGranitt è sulla porta dopo che Harry ha lanciato l'incantesimo (Draco non scaglia mai il Cruciatus); Piton cura le ferite di Draco con una formula magica che sembra un canto. Ma non usa la legilimanzia su Harry, che fugge subito dal bagno raggiungendo la McGranitt. Nella scena successiva Hermione e Ginny si uniscono per dire a Harry di nascondere il libro di pozioni in modo che neppure lui possa più ritrovarlo. Ginny conduce Harry nella Stanza delle Necessità e gli fa chiudere gli occhi mentre nasconde il libro. Poi gli dà un bacio; quando Harry riapre gli occhi Ginny è già scomparsa.

C'è molta tensione tra Ron e Hermione. All'inizio, alla Tana, Ron le toglie una goccia di dentifricio dalla guancia. Poi, durante una lezione di Lumacorno, Hermione descrive gli odori che sente nella pozione d'amore e parla di un "dentifricio alla menta...". Lavanda è insopportabile, non dà a Ron la collana ma fa qualcosa di altrettanto vomitevole: sul treno, alita sul vetro di un finestrino per farlo appannare e poi disegna un cuore con "R+L". La relazione finisce quando Ron, semisvenuto dopo essere stato avvelenato, mormora il nome di Hermione. Resta confuso sul perché la relazione sia finita, ma è molto sollevato.

Il bambino che interpreta il giovane Riddle è straordinario: la sua voce e gli atteggiamenti mi hanno dato i brividi. Non c'è menzione dei Gaunt, ma la scena nell'ufficio di Lumacorno c'è. Ma Silente è davvero sorpreso nell'apprendere che Riddle ha generato 7 Horcrux. E' in questa scena che capisce che l'anello è un Horcrux. Comprende di cosa si tratta perché, quando Harry lo tiene in mano per un attimo, muove la testa come faceva Voldemort.

Sentiamo Hagrid e Lumacorno cantare la ballata di Odo l'eroe, e alcune battute di Harry sotto l'influenza della Felix Felicis sono fedeli al libro. Non c'è la Cooman, né i Dursley. Niente Kreacher (né alcuna menzione del fatto di ereditare Grimmauld Place), né Dobby, né Bill e Fleur. Nessuna scena con il ministro della magia, e mi pare non dicano neppure che Caramell è stato licenziato (ma forse lo dicono e non l'ho sentito).

Oh, e la cosa più triste: Luna non parla dei pericoli della Cospirazione di Rotfang. E non la sentiamo commentare la partita di Quidditch. Il ruolo di Luna è molto ridotto, ma porta il cappello a forma di leone ed è lei a trovare Harry sul treno sotto il mantello dell'invisibilità con l'aiuto dei suoi occhiali trova-spettri.

Il negozio dei gemelli Weasley è fantastico! Vorrei tanto che esistesse davvero. Purtroppo non c'è il cartello "U-No-Poo" ("No-Pupù-No-Pipì"), ma è bellissimo lo stesso.

La scena con Harry e Piton alla fine era quella con gli effetti speciali meno avanzati: c'erano ancora i blue screen sullo sfondo. Però è molto fedele al libro, anche se secondo me Piton poteva essere più forte e più arrabbiato quando Harry gli dà del codardo. Le sue ultime parole a Harry sono: "Avrai anche gli occhi di tua madre, ma sei stupido come tuo padre!".

Cliccate sulla foto qui sotto per vedere la scansione di un articolo su Teen Vogue, in cui appaiono due nuove foto dal film: Ron in divisa da Quidditch e Harry sullo sfondo di un bar con un flipper (sarà forse la famigerata scena iniziale con la cameriera?)

Harry Potter e il Principe Mezzosangue, per la regia di David Yates, esce il 17 luglio 2009.

Harry Potter e i Doni della Morte, sempre diretto da Yates e diviso in due film, uscirà tra il 2010 e il 2011.

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