Harry & Meghan, un portavoce della coppia replica ad alcune critiche: "Non è mai stata una questione di privacy"
Dopo le critiche a Harry & Meghan, un portavoce risponde spiegando che il motivo per cui i due hanno lasciato l'Istituzione non è la privacy
L'uscita dei primi tre episodi (di sei) di Harry & Meghan su Netflix ha provocato numerose reazioni sui social, in particolare riguardo alla critica generalizzata della docuserie verso la violazione della privacy dei membri della famiglia reale inglese da parte di paparazzi e media britannici e non. In molti hanno infatti attaccato la coppia per aver deciso di condividere attraverso la loro docuserie foto e video personali, accusandoli di incoerenza.
Il duca e la duchessa non hanno mai citato la privacy come la ragione per cui hanno deciso di fare un passo indietro e lasciare l'Istituzione. Questa versione distorta del racconto vuole intrappolare la coppia nel silenzio. Ma in realtà, la dichiarazione con cui hanno annunciato di volersi ritirare dall'Istituzione non citava questioni di privacy, e sottolineava come desiderassero comunque continuare a rivestire i propri ruoli e compiere i loro doveri pubblici. Qualsiasi affermazione che suggerisca diversamente ribadisce un punto chiave della serie.
Hanno scelto di condividere la loro storia, con le loro regole, eppure i tabloid hanno creato una storia completamente falsa che sta serpeggiando nella stampa e l'opinione pubblica. I fatti sono davanti ai loro occhi.
I dettagli sulla decisione di lasciare l'Istituzione verranno raccontati nella seconda parte della docuserie, che uscirà su Netflix la settimana prossima. La prima metà della docuserie è incentrata in particolare su come la coppia si è conosciuta e sulla crescita di Harry e di Meghan, la loro infanzia e la provenienza da due contesti così diversi.
Nel Regno Unito la prima parte della docuserie è stata molto criticata dai media, e alcune riviste allineate con i conservatori hanno iniziato a chiedere che ai due vengano tolti i titoli reali.
I giornalisti della BBC, poi, hanno definito assurde le dichiarazioni fatte da Meghan in un episodio, relative al fatto che l'intervista dedicata al fidanzamento della coppia reale sia stata una messinscena. Nicholas Witchell, corrispondente reale della BBC, ha commentato in particolare la frase di Meghan 'Non importa cosa facessi, loro avrebbero comunque cercato di distruggermi': "Prima di tutto, chi sarebbero 'loro'? Penso che possa riferirsi al Palazzo, ma molto probabilmente intende la stampa. Ma l'idea che qualcuno cercasse di distruggerla è, francamente, assurda e semplicemente non tiene nel momento in cui si analizza il contesto in maniera ragionevole." Sull'accusa di messinscena, si è limitato a dire che "I ricordi potrebbero variare".
La seconda parte di Harry & Meghan uscirà il 15 dicembre.
Fonte: TheGuardian