Harrison Ford ricorda come Steven Spielberg evitò una forte dissenteria sul set del primo Indiana Jones

Harrison Ford racconta l'attacco di dissenteria che colpì la troupe del primo Indiana Jones, ad eccezione di Spielberg.

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Ora che Indiana Jones e il quadrante del destino è al cinema è tempo di bilanci. Il film è l'ultimo del franchise che vedrà protagonista Harrison Ford. L'occasione è dunque propizia per tornare con la memoria al primo film della saga, I predatori dell'arca perduta, uscito nel 1981.

E lo fa anche Harrison Ford stesso, svelando in un'intervista con CNN alcuni dietro le quinte de I predatori dell'arca perduta. In particolare racconta di quando lui e alcuni membri della troupe furono colpiti da una forte dissenteria. A uscirne illeso fu invece Steven Spielberg che aveva un metodo particolare per evitare la malattia, come raccontato da Ford: "Dovevamo filmare un combattimento di quattro giorni con frusta e scimitarra in un mercato. Io avevo la dissenteria e come me molti altri membri della troupe. Non Steven, perché ogni volta che andava in doccia si metteva del nastro adesivo sulla bocca e viaggiava sempre con un baule pieno di spaghetti in scatola".

Fu proprio a causa della (o grazie alla) dissenteria però che ora abbiamo l'iconica scena di Indy che spara al nemico all'interno del mercato. Doveva trattarsi di una scena lunga infatti, di quattro giorni di set, ma a causa del malessere dell'attore venne improvvisato qualcosa di ben più breve.

Tutte le informazioni su Indiana Jones e il quadrante del destino si trovano nella nostra scheda.

FONTE: Comic Book

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