Harrison Ford difende la Marvel e risponde a Quentin Tarantino sulla morte delle grandi star del cinema: "Cavolate"
Harrison Ford sarà anche una new entry in casa Marvel, ma questo non gli ha impedito di prendere le difese dei suoi colleghi e dei cinecomic in generale.
In una nuova intervista per GQ, Harrison Ford, che in Captain America: Brave New World interpreterà il generale Ross dopo la scomparsa del compianto William Hurt, ha detto la sua sulla polemica cinecomic, e sullo snobismo verso il genere da parte di alcuni esponenti di Hollywood:
Non ho molto da dire a riguardo. È semplicemente il momento che stiamo vivendo, le cose cambiano e si evolvono col tempo. Saremmo davvero sciocchi a sederci in disparte e a non prendere parte al cambiamento. Io sto semplicemente prendendo parte ad un aspetto della nostra industria che, almeno per me, sta creando un buon intrattenimento per il pubblico. Mi piace!
Ford ha poi commentato le parole di Quentin Tarantino, che si era espresso qualche tempo fa sul decadimento del concetto di star del cinema a causa dell’avvento dei cinecomic, commentando con un secco “Che cavolate!”
Non penso che il punto sia se siamo o meno delle star del cinema. Ci sono attori fantastici che nascono ogni giorno, il fatto che diventino delle star del cinema o meno non conta. Se il cinema avrà bisogno delle sue star, le troveremo.
Non ho mai capito che ca**o volesse dire essere una star del cinema. Io sono un attore. Racconto storie. Sono parte di un gruppo di persone che, lavorando insieme, collaborano per poter raccontare queste storie. Io li assisto nel processo. Questo è quello che sono.
Vedremo a breve Harrison Ford nei panni del generale (ora Presidente) Ross in Captain America 4 (Brave New World), nelle sale italiane il 12 febbraio 2025.