Harley Quinn: nuova testata per la DC

Il numero 0 della serie includerà contributi di artisti emergenti

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La scatenata Harley Quinn, in cui la follia del Joker si tinge di una surreale vena di romanticismo macabro e humor nero, è una delle presenze più apprezzate e seguite del cast di Gotham City fin dal suo esordio nella serie animata di Batman, che è poi servita a “traghettarla” nell’universo fumettistico ufficiale DC. L’imprevedibile compagna di scorribande del Joker fa un altro passo avanti verso l’olimpo del comicdom a novembre, quando partirà la sua serie regolare.

Fino ad ora, Quinn era già comparsa nel New 52 della DC, ma solo come “guest star” nelle testate altrui o come membro di una testata di gruppo, la “Suicide Squad” a cui si era unita non proprio spontaneamente. La testata regolare seguirà invece le sue avventure in solitario, di cui gli autori, Amanda Conner e Jimmy Palmiotti, ci danno qualche anteprima. Tanto per cominciare, dobbiamo aspettarci le avventure di un’eroina o di una “villain”? “Lei si considera l’eroina della sua storia,” spiega Palmiotti. Ciò che accade lungo il percorso, chi viene ucciso, le case che vengono bruciate e così via, sono solo una conseguenza della storia. Harley vede il mondo da un punto di vista diverso, approfondiremo soprattutto questo aspetto, esplorando più da vicino il suo passato per scoprire come funzionano gli ingranaggi nella sua testa. È un personaggio con molti strati, non vediamo l’ora di esplorarli.”

E il Joker?  “Beh, il Joker è qualcuno di cui lei non riuscirà mai a liberarsi (nemmeno se lo desiderasse). Il loro rapporto è la cosa che definisce maggiormente la sua situazione attuale. Affronterà anche molte cose che non hanno nulla a che vedere con lui, ma la sua presenza incombe costantemente sullo sfondo. Diciamo che avrà dei seri problemi nell’affrontare la sua situazione da “ex”.

“Harley Quinn” è un progetto che si distingue dagli altri anche grazie a un’insolita iniziativa: la DC lo userà come trampolino di lancio per il concorso Open Talent Search della DC. Alcune pagine del numero zero saranno disegnate da artisti esordienti che potranno realizzarle secondo le indicazioni degli autori e sottoporle al giudizio degli editor; i più meritevoli verranno inclusi nel numero finale e... beh, stando alle parole degli autori, “le tavole migliori saranno recensite da Harley in persona!”

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Fonte: Comic Book Resources

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