Hanry Cavill risponde alle critiche rivolte ai film supereroistici
Henry Cavill (AKA Superman) ha detto la sua sulle critiche rivolte al genere supereroistico
Intervistato da Judão in occasione della promozione di Operazione: U.N.C.L.E., Henry Cavill (facente parte anche dell'universo cine-fumettistico DC grazie a L'Uomo D'Acciaio e a Batman V Superman: Dawn of Justice) ha risposto ad una domanda riguardante le continue lamentele che da molto avvolgono il mondo del cinecomic odierno:
Penso che sia una cosa costante di cui la gente continuerà a lamentarsi. Al momento il genere supereroistico è quello più diffuso, nonostante anche lo spy movie vada forte quest'anno. Ma questa è la natura dei fatti. È uno di quei generi che ha caratterizzato una decade, il cinecomic intendo, si trasformerà nel tempo e naturalmente susciterà ancora delle lamentele. Il genere secondario ogni anno cambierà, e quest'anno è toccato a quello di spionaggio.
Qui di seguito trovate la videointervista completa:
La sinossi ufficiale:
Il crimine si combatte con fascino e intelletto. Guy Ritchie ci racconta con il suo stile irresistibile una spy story ispirata alla serie TV cult degli anni ’60. Negli anni in cui la Guerra Fredda raggiunge il suo apice, l’agente della CIA Napoleon Solo e quello del KGB Illya Kuryakin sono constretti a mettere da parte le ostilità di vecchia data e allearsi per eliminare una misteriosa organizzazione criminale internazionale. Il loro unico aggancio è la figlia di uno scienziato tedesco scomparso, la sola chiave per infiltrarsi nell’organizzazione e prevenire una catastrofe mondiale.
L’uscita USA è fissata per il 14 agosto 2015, in Italia per il 2 settembre. Nel cast Henry Cavill, Armie Hammer, Alicia Vikander, Elizabeth Debicki, Jared Harris, Elizabeth Debicki, Hugh Grant e Luca Calvani.
FONTE: CBM