Halloween Ends non decolla al box-office, il regista di Freaky critica il day-and-date con lo streaming

Halloween Ends non decolla al botteghino USA. Colpa del day-and-date streaming? Per il regista di Auguri per la tua morte la risposta è sì

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Nel corso del fine settimana, Halloween Ends, il capitolo finale della Trilogia diretta da David Gordon Green che si pone come vero e proprio sequel della pellicola originale di John Carpenter, è arrivato nei cinema statunitensi e internazionali. Con un particolare distinguo da fare proprio in relazione al mercato americano: in quella piazza infatti, la Universal ha deciso di proporre Halloween Ends in day-and-date streaming proponendolo anche su Peacock. Dove, secondo la major (via deadline), avrebbe ottenuto il record assoluto di visualizzazioni nell'arco di due giorni per un lungometraggio proposto sulla piattaforma. Lo studio non ha diffuso alcuna indicazione numerica, ma considerate che un anno fa, nell'arco di 30 giorni, il secondo episodio Halloween Kills, venne visualizzato - secondo le stime di Samba TV - in 2.8 nuclei familiari abbonati al servizio.

Ora però passiamo alle note dolenti: mancano circa 10 milioni di dollari dal box-office del primo week-end in sala di Halloween Ends. Secondo le stime iniziali, l'horror avrebbe dovuto generare un giro d'affari, nei soli Stati Uniti, da circa 55 milioni di dollari. La realtà dei fatti è stata ben differente: con un costo produttivo compreso fra i 20 e i 30 milioni, il film ha raccolto 41.3 milioni di dollari nella piazza nordamericana e 17.1 a livello internazionale, per un totale di 58.4 milioni. Numeri comunque di tutto rispetto proprio in considerazione del prezzo non eccessivo della pellicola, ma è comunque lecito domandarsi se la scelta operata dalla Universal di portarlo in day-and-date al cinema e in streaming negli Stati Uniti sia stata effettivamente oculata. Forse Halloween Ends avrebbe potuto beneficiare di una distribuzione esclusiva in sala tenendo conto che, contrariamente ad Halloween Kills l'anno scorso, aveva anche meno concorrenti con cui fare i conti in un periodo, quello di ottobre, che, pure per ragioni festive collegate all'imminente festività di Halloween, è potenzialmente propizio per il genere horror. Non dimentichiamoci che ad oggi un film come Smile (LEGGI LA RECENSIONE) sta ancora avendo una corsa decisamente muscolare: in tutto il mondo ha raccolto 138 milioni di dollari in meno di venti giorni (ne è costati 17).

Come vi abbiamo spiegato poco fa nella nostra analisi del box-office statunitense:

È il peggiore risultato del franchise: il primo Halloween, nel 2018, incassl 76.2 milioni di dollari e chiuse a 159 milioni di dollari (255 in tutto il mondo). Il secondo, Halloween Kills, resse bene il lancio in piena pandemia e in contemporanea streaming, debuttando con 49 milioni e chiudendo a 92 milioni di dollari (132 in tutto il mondo). Questo seguito difficilmente chiuderà sopra gli 80 milioni di dollari.

A commentare molto criticamente la scelta distributiva di Halloween Kills è stato un regista che collabora da anni con la Universal tramite la Blumhouse, Christopher Landon. Il filmmaker, che nell'autunno del 2020 ebbe un'analoga esperienza con la sua - peraltro riuscitissima - slasher comedy Freaky esorta senza mezzi termini gli studios a "non succhiare contemporaneamente due ca**i":

Ooooooh, sento che sta per arrivare un altro sfogo: oggi è il giorno della strategia di distribuzione in day-and-date di Halloween Kills. Per favore fermatevi. Per favore. Questa cosa proprio non funziona. Studios: smettete di scommettere sui registi e i loro film per tentare di sostenere i vostri servizi streaming.

Halloween Ends, la sinossi

Quattro anni dopo gli eventi di Halloween Kills dello scorso anno, Laurie vive con la nipote Allyson (Andi Matichak) e sta finendo di scrivere le sue memorie. Michael Myers non è più stato visto da allora. Laurie, dopo aver permesso allo spettro di Michael di determinare e guidare la sua realtà per decenni, ha deciso di liberarsi dalla paura e dalla rabbia e di abbracciare la vita. Ma quando un giovane, Corey Cunningham (Rohan Campbell; The Hardy Boys, Virgin River), viene accusato di aver ucciso un ragazzo a cui faceva da babysitter, si scatena una cascata di violenza e terrore che costringerà Laurie ad affrontare finalmente il male che non può controllare, una volta per tutte.

Trovate tutte le informazioni su Halloween Ends nella nostra scheda!

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