Guillermo del Toro ricorda il lavoro con Blade II e il primo Hellboy

Parlando della sua carriera, Guillermo del Toro ha potuto ricordare l'importanza di pellicole come Blade II e il primo Hellboy...

Condividi

Guillermo del Toro ha avuto la possibilità di fare un excursus sulla sua carriera insieme a IGN e, durante la chiacchierata, ha parlato di pellicole come Blade II e il primo Hellboy arrivate prima che le pellicole basate sui fumetti raggiungessero il livello di popolarità attuale.

Il regista spiega che, a suo modo di vedere, è stato proprio Blade II a dare una spinta alla sua carriera 20 anni prima del trionfo all'Academy con La forma dell'acqua.

Parlando del cinecomic, Guillermo del Toro dice:

È stato uno spasso totale. È stato quello il momento in cui ho voluto cominciare a cambiare drasticamente da un film a un altro. Giunsi alla conclusione che dovevo adottare questo sistema che non prevedeva il fatto che io ripetessi sempre lo stesso film. Volevo un cambio drastico. Se La spina del diavolo (LEGGI IL NOSTRO SPECIALE SUI 20 ANNI DEL FILM) era musica da camera, Blade II era black metal. Andava vicino a quella che io ritengo essere l'essenza dei film d'azione, che è accostabile a quel genere musicale.

Il ragionamento di Guillermo del Toro va poi a toccare anche il primo Hellboy:

Quando ho fatto Blade e quando ho fatto Hellboy era tutto in contrasto a quello che si stava facendo, erano anni in cui i film di supereroi non erano così dark e io volevo farli dark e adulti. Ho amato il primo Blade e ho pensato che sarei stato in grado di aggiungere un po' di ferocia. M'interessava il genere quando alla maggior parte dell'industria non interessava. Mi piace lavorare a film che sono in contrasto con quello che viene fatto in un dato momento.

L'ultimo film del regista messicano è La fiera delle illusioni - Nightmare alley. Trovate tutte le informazioni nella nostra scheda!

Cosa ne pensate delle parole di Guillermo del Toro? Se siete iscritti a BadTaste+ potete dire la vostra nello spazio dei commenti qua sotto!

Fonte: IGN via YouTube

Continua a leggere su BadTaste