Guillermo Del Toro parla di Pacific Rim e altri progetti

In una lunga intervista il regista Guillermo Del Toro parla dei suoi vari impegni professionali: della produzione di Pacific Rim, della collaborazione con la DreamWorks Animation e della cancellazione delle Montagne della Follia...

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Fonte: movieweb

Da alcuni giorni al centro dell'attenzione per i suoi progetti cinematografici, curiosamente quasi più per quelli saltati che per quelli in sviluppo, il regista Guillermo Del Toro concede una nuova intervista nella quale fa il punto sui suoi numerosi impegni professionali. Dalla collaborazione con la DreamWorks Animation, alla produzione del suo nuovo film Pacific Rim, il regista si racconta e lancia, nonostante la cancellazione del progetto, un messaggio di ottimismo riguardo alla possibilità di vedere realizzato in futuro il suo Le montagne della follia...

Riportiamo dunque stralci dell'intervista rilasciata dal regista:

Ora che sei coinvolto con la DreamWorks Animation come consulente e produttore esecutivo di alcuni dei loro progetti, dove finiranno i live-action che stavi sviluppando, incluso Pacific Rim?
Sono stato coinvolto nei progetti della DreamWorks negli ultimi sette mesi, e a questo proposito sono stato capace di organizzarmi di conseguenza molto bene e in maniera fruttuosa. Penso che Jeffrey (Katzenberg) abbia capito che l'influenza del mio lavoro con loro è assolutamente una passione per me ma devo comunque mantenere una mia carriera nei live-action. Quindi non ho avuto nessun problema.

Stai lavorando su Pacific Rim in questo periodo di consulenza riguardo i progetti animati della DreamWorks?
Si, da un lato ero produttore esecutivo di Il gatto con gli stivali, consulente creativo per Kung Fu Panda 2 e parzialmente per Megamind e stavo producendo e scrivendo altri due loro progetti. Dall'altro lato stavo curando lo sviluppo visivo di Alle montagne della follia, curando gli storyboard per Pacific Rim, e finendo la terza storia della serie The Strain. Sono un maniaco del lavoro, mi sveglio molto presto e vado a letto molto tardi. Capisco sia un paradosso ma questo è stato da sempre il mio modo di fare le cose. Ad esempio, quando stavo facendo La spina del diavolo, stavo inoltre sviluppando gli storyboard per Blade 2, e finendo la sceneggiatura di Mephisto's bridge, Il conte di Monte Cristo e The List of Seven. Sono sempre stato così. Quando la gente chiede se è difficile io dico di no, il solo modo per concentrarsi per me è diversificare, l'ho capito fin da bambino.

Come sta andando la produzione di Pacific Rim?
Bene, siamo stati in pre-produzione per sei mesi perchè lo stavamo sviluppando in modo che potessi produrlo. Inoltre stavo preparando gli storyboard.

Quando inizieranno le riprese?
A settembre.

C'è un progetto in questo momento per un terzo film di Hellboy?
No, nessun piano al momento.

Sei ancora interessato a dirigere la tua versione di Frankenstein per la Universal?
Beh, avremo un incontro la prossima settimana per vedere quello che ne pensano. Abbiamo dei rapporti cordiali e io ho capito perfettamente, per quando possa essere in disaccordo, che quella delle Montagne della follia è stata una decisione sofferta per loro e presa puramente per questioni economiche. Li comprendo. Ma come regista devo continuare a provarci.

Infine, solo per riagganciarci a un discorso da te iniziato, stai pensando di proporre Le montagne della follia a un altro studio?
Ci proverò al cento per cento. Alla fine noi controlliamo parzialmente il film insieme a Don Murphy e Jim Cameron, e così con un po' di fortuna potremmo trovare un buon accordo per riprendercelo dalla Universal. Credo che la Universal abbia espresso il suo desiderio di rimanere coinvolta per quanto possibile. E' stata una decisione dettata dai tempi e dai costi. Non era il momento buono e ci volevano troppi soldi. Non sono una specie di Pollyanna che pensa che i film si facciano solo con le speranze. Ma come regista devo essere razionale, e continuare ad andare avanti. Penso di essere consapevole che in un'equazione che include Tom Cruise e James Cameron, per il box office io sono l'anello debole della catena. Fiduciosamente con un po' di fortuna lo studio mi riterrà un po' più utile la prossima volta.

La trama di Pacific Rim sarà ambientata nel futuro: la Terra deve unirsi per combattere un mucchio di creature minacciose che stanno per invadere il Pianeta. Sarà necessario utilizzare tecnologie innovative per impedire a queste creature di avanzare...

Il film verrà distribuito dalla Warner Bros: l'uscita è prevista per l'estate del 2013.

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