Guardiani della Galassia 3: James Gunn commenta uno dei momenti più tristi del film sfuggito ai fan

James Gunn svela quello che secondo lui è uno dei momenti più tristi di Guardiani della Galassia 3 che i fan non hanno notato.

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Guardiani della Galassia 3 chiude la trilogia dedicata allo sgangherato gruppo di supereroi galattici. Sicuramente è un film che contiene molte scene toccanti, specialmente quelle dedicate a Rocket, ma anche la storia di Gamora, tornata tra i vivi senza alcuna memoria della sua relazione con Quill o del legame con la sua nuova "famiglia", è piuttosto straziante.

C'è una scena in particolare che Gunn porta alla nostra attenzione nel commento audio del film (ora disponibile per l'acquisto on demand). Un momento tra Groot e Gamora che il primo personaggio ha ormai imparato a considerare come sua madre. Ma lei non se lo ricorda...

È una scena che non penso le persone capiscano per forza. Per Groot... sua madre è Gamora. Abbiamo visto Baby Groot e quanto Gamora lo ami nel Volume 2, e quanto lui ami lei. È come... se lei fosse sua mamma. E quindi c'è una tristezza particolare qui, dove lei non si ricorda di lui. Per me questa è una delle cose più tristi dell'intero film, che tua madre non si ricordi chi sei. Ed è un momento così breve in cui lei all'improvviso lo capisce.

Tutte le informazioni su Guardiani della Galassia 3 sono disponibili nella nostra scheda.

FONTE: Comic Book

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