Grey's Anatomy, le confessioni di Shonda Rhimes
La creatrice di Grey's Anatomy racconta segreti del passato dello show, il presente della serie e i suoi possibili sviluppi
Shonda Rhimes, in una lunga intervista rilasciata a The Hollywood Reporter, ha raccontato molti dettagli sul presente e il futuro della serie giunta a questo importante traguardo.
La creatrice di Grey's Anatomy non si è ancora preoccupata della possibile decisione di Patrick Dempsey ed Ellen Pompeo, il cui ritorno nella prossima stagione non è ancora sicuro. Shonda ha dichiarato che ci penserà al momento giusto.
La decima stagione sarà divisa in due parti, ognuna composta da 12 episodi. Attualmente gli autori stanno occupandosi della prima metà della stagione:
“E' stata la mia soluzione per affrontare il fatto che non sappiamo chi ritornerà. Non ci preoccupiamo di quello che accadrà perché non abbiamo alcun controllo su questo aspetto”.
Shonda, se potesse tornare indietro, probabilmente non avrebbe ucciso il personaggio di Kyle Chandler nella terza stagione. L'attore, durante le riprese, le aveva anche dato dei suggerimenti su come farlo rimanere in vita.
L'addio di Cristina sarà un momento molto emozionante. Per gli autori è stato difficile anche occuparsi della morte di Denny (Jeffrey Dean Morgan).
“Non volevo farlo e lui non voleva uscire dalla sua roulotte. Ho pianto e tutti hanno pianto leggendo l'episodio. Era un personaggio a cui eravamo tutti molto legati. La morte di Lexie (Chyler Leigh) è stata devastante. E' stato duro scriverla, essere presente alla prima lettura del copione e vederla filmare”,
La sfida più grande si è rivelata riuscire a mantenere lo show vivo e originale ogni stagione, quindi ogni volta Shonda cerca i modi per reinventarlo.
La lezione più importante che la creatrice di Grey's Anatomy ha imparato in questi anni è quella di non avere paura di raccontare una storia, di non temere le critiche esterne o dentro la propria testa perché le cose più difficili sono spesso le più interessanti. Negli ultimi anni Shonda ha avuto modo di capire come gestire uno show importante, anche grazie agli errori compiuti.
L'esperienza di Grey's Anatomy si è rivelata essenziale anche per la nascita di Scandal: “Ho imparato che non vuoi nessuno nello show che non voglia esserci veramente”. Shonda ha spiegato che sul set di Scandal non c'è alcun tipo di competizione o dramma, proprio come se fosse una famiglia.
Grey's Anatomy alle volte ha infatti avuto dei momenti difficili, rendendole complicato scrivere le puntate come accadutole nella quarta e quinta stagione dopo le polemiche relative a Isaiah Washington e T.R. Knight. Scoprire che non tutti erano come pensava fossero all'inizio dell'avventura televisiva ha fatto soffrire un po' Shonda, anche se i problemi hanno permesso sviluppi inaspettati come quelli con protagonista Callie (Sara Ramirez), Erica (Brooke Smith) o Owen (Kevin McKidd).
Tra le tematiche socialmente rilevanti inserite nella trama, la creatrice ha voluto ricordare il problema del possesso delle armi, argomento trattato nel finale della sesta stagione, e il bullismo sfiorato nell'episodio in cui un ragazzino rimane incastrato nel cemento a causa dei suoi amici.
Shonda Rhimes non ha ancora idea di come sarà l'epilogo di Grey' Anatomy anche se tempo fa aveva in mente una scena poi usata in un episodio. Lo show sembra non avere mai fine ed è costretta a pensare a un finale nuovo a ogni inizio stagione.
Dopo Private Practice, Shonda non esclude nemmeno un nuovo possibile spin-off, ad esempio aveva già riflettuto su un possibile approfondimento legato al passato di Owen.
L'autrice sta già pensando a una nuova possibile serie, anche se in questo periodo sta cercando di concentrarsi su Grey's Anatomy e Scandal, e non vuole rivelare alcun dettaglio del possibile progetto.
L'aver raggiunto quota 200 episodi è, per la creatrice dello show un traguardo importante e significativo. Shonda ha raccontato:
“Ultimamente ho incontrato il primo gruppo di ragazze che si sono laureate in medicina perché hanno iniziato a seguire Grey's Anatomy. Ora mi stanno aggiornando su dove faranno il praticantato. E' veramente emozionante come uno show televisivo possa avere un tale impatto da convincere le donne che la scienza sia fantastica e vogliano diventare dei medici nella vita”.
Alla vigilia del duecentesimo episodio, anche i protagonisti di Grey's Anatomy hanno celebrato l'evento rivelano quale è stata la loro puntata preferita.
Justin Chambers (Alex Karev) ha amato La tempesta perfetta, episodio finale della nona stagione, perché Alex ha incontrato la sua anima gemella in Jo e la loro relazione lo aiuterà a diventare una persona migliore.
Patrick Dempsey (Derek Shepard) è legato al pilot Quando il gioco si fa duro, che definisce magico e ha reso possibile gettare le basi del successo della serie grazie all'impegno di tutti.
Sandra Oh (Cristina Yang) si è emozionata con Piuttin' on the Ritz, della decima stagione, perché quando ha rivelato che se ne sarebbe andata durante la lettura del copione della puntata numero 200 è stato un momento emozionante, oltre al fatto che le riprese effettuate nella periferia di Los Angeles sono state fantastiche.
Ellen Pompeo (Meredith Grey) si è emozionata moltissimo con La linea, puntata trasmessa durante la seconda stagione, grazie al rapporto tra le tre anziane donne protagoniste dell'episodio.
Fonte: The Hollywood Reporter