Greg Rucka e Cully Hamner parlano di Convergence: The Question

Rucka e Hamner hanno parlato del loro ritorno su The Question, in occasione dell'imminente maxi-evento DC Convergence...

Carlo Alberto Montori nasce a Bologna all'età di 0 anni. Da allora si nutre di storie: lettore, spettatore, ascoltatore, attore, regista, scrittore.


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Manca poco più di un mese all'uscita americana di Convergence, la miniserie evento che interesserà l'universo DC Comics. Nella prima settimana lo scrittore Greg Rucka (Detective Comics, Gotham Central) e il disegnatore Cully Hamner (Detective Comics, Red) racconteranno una storia di The Question, alla ricerca di Due Facce.

Rucka è tornato senza alcuno sforzo a scrivere della detective, rimettendosi a ragionare come lei e a parlare con la sua voce; per l'autore è stato come riunirsi con una cara vecchia amica, come indossare un paio di scarpe comode.

Il fascino del personaggio però sta nella sua continua evoluzione, nel non essere un personaggio che cambia "senza però cambiare mai": Renee Montoya è viva, continua a crescere in modo organico, come una persona reale, e non per operazioni di retcon o reboot.

Convergence The QuestionI due numeri scritti da Rucka di The Question saranno ambientati nella Gotham pre-New 52, un paio di mesi dopo l'ultima storia del personaggio realizzata da lui e Cully nel 2009. Renee cerca di sopravvivere in una Gotham diversa da quella che conosceva, mentre fa i conti con una crisi personale; è una storia che parla di amicizia, di persone per cui faremmo di tutto perché le amiamo, e persone che non potremo mai del tutto comprendere.

Non avendo mai lavorato nella DC post-Flashpoint, Rucka non ha alcun problema a lavorare con i personaggi che conosce come li ha lasciati quando ha smesso di lavorare per la DC.

Cully Hamner è felice di tornare a lavorare con Rucka, dato che ha sempre avuto l'impressione che la loro run su The Question si fosse fermata troppo presto e che avrebbero dovuto continuare a lavorarci.

In Pipeline il personaggio vagava per il mondo, mentre qui è bloccata in una Gotham isolata, che sta cominciando a deteriorarsi fisicamente e spiritualmente. Non ci sono più servizi, le persone non fanno il bagno o si tagliano i capelli, tutti sono sul confine della paranoia.

Fonte: Comic Vine

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