Gravity, Buzz Aldrin loda il realismo della pellicola

Gravity di Alfonso Cuaròn ha esordito col botto al box office. In aggiunta al notevole giro d'affari generato dalla pellicola, abbiamo anche il già noto riscontro critico, arrivato già a margine della proiezione avvenuta durante il Festival di Venezia.

Alle lodi degli addetti al settore, possiamo sommare ora quella dell'astronauta Buzz Aldrin che, in un articolo pubblicato dall'Hollywood Reporter, dice:

Sono rimasto molto favorevolmente impressionato dalla rappresentazione del contesto a gravità zero. L'andare attraverso la stazione spaziale è stato fatto nella stessa maniera in cui la gente lo fa realmente.

I complimenti sono conditi anche da qualche piccola osservazione più critica relativa a piccole imperfezioni come la mancanza delle nuvole sopra la Terra. Ma nel complesso l'astronauta ha confermato la sua opinione positiva.

Sull'altro lato della medaglia, troviamo l'astrofisico Neil deGrasse Tyson che, su Twitter, ha evidenziato le incongruenze di Gravity:

I Misteri di Gravity: perché Sandra Bullock, un dottore in medicina, lavora al Telescopio Orbitante Hubble

I Misteri di Gravity: l'astronauta Clooney informa il medico Bullock sulle conseguenze della privazione di ossigeno.

I Misteri di Gravity: perché le persone sono impressionate da un film a Gravità Zero, 45 anni dopo essere rimaste impressionate da 2001: Odissea nello Spazio?

Sulle pagine di /Film potete trovare un'esaustiva lista delle twittate di deGrasse Tyson che però, alla fine di tutto, ammette che, una volta separate scienza e intrattenimento... ha davvero gradito il film!

Le mie twittate raramente veicolano le mie opinioni. Semmai prospettive sul mondo. Ma se proprio volete saperlo, Gravity mi è piaciuto molto.

Cosa ne pensate? Potete dircelo in questo topic del Forum Cinema!

Sandra Bullock è la Dottoressa Ryan Stone, un geniale ingegnere medico alla sua prima missione sullo shuttle assieme all'astronauta esperto Matt Kowalsky (George Clooney) al comando del suo ultimo volo prima di ritirarsi. Ma quella che sembrava un'operazione abitudinaria, sfocia nel disastro. Lo shuttle viene distrutto, lasciando la Stone e Kovalsky completamente da soli, collegati a nulla se non l'uno all'altra, ruotando verso l'oscurità.

Il silenzio assordante conferma che hanno perso qualsiasi contatto con la Terra, e con esso qualsiasi possibilità di salvezza. Mentre la paura si trasforma in panico, ogni boccata d'aria si mangia quel poco di ossigeno che rimane.

Ma l'unica strada verso casa potrebbe essere spingersi ancora più lontano nella terrificante distesa dello Spazio.

Potete votare il vostro BAD Hype nella nostra scheda.

La pellicola è uscita il 3 ottobre 2013.