Grant Morrison alla guida della nuova etichetta fumettistica di NBCUniversal
NBCUniversal crea un'etichetta editoriale nel mondo dei comics e chiama a dirigerla nientemeno che Grant Morrison: nasce UCP Graphic
Alpinista, insegnante di Lettere, appassionato di quasi ogni forma di narrazione. Legge e mangia di tutto. Bravissimo a fare il risotto. Fa il pesto col mortaio, ora.
Il pensiero corre immediatamente all'acquisto del Millarworld, ovvero dell'universo narrativo in cui si muovono i personaggi che appartengono a Mark Millar, da parte di Netflix, che di fatto ha reso lo sceneggiatore britannico un produttore di storie del tutto integrato ai meccanismi della piattaforma streaming e del suo apparato produttivo. Questa mossa di NBCUniversal sembra una conferma di quanto già racconta l'attuale panorama televisivo e cinematografico: il riconoscimento, da parte degli studios e delle case di produzione, dell'importanza dei comics nell'immaginario collettivo odierno e come ambito creativo in grado di supportare gli altri comparti narrativi.
Quali sviluppi e quali conseguenze di questo nuovo approdo? Impossibile prevederlo, ovviamente. Certamente sarà interessante seguire le fortune, che auguriamo, di Protector Valley Road, che immaginiamo intesa dalla Universal come una testa di ponte, per saggiare il terreno e valutare le direzioni da prendere, a seconda della risposta del mercato. Scontato dire che il nome di Morrison in copertina sarà quantomeno garanzia di interesse.
Olmstead - Il nostro obiettivo, con UCP, è che sia una casa per la grande narrazione, non importa il medium.
Una frase che si accorda con i tempi e con quel che forse dovremmo augurarci: promozione e attribuzione di valore a ogni forma di narrazione, in un'epoca in cui i linguaggi del raccontare collaborano tra loro e si scambiano materiali e suggestioni come mai prima d'ora.
Fonte: Comic Book Resources