Golden Globe 2024: i vincitori. Il trionfo di Oppenheimer, Povere creature, Succession, The Bear e Beef - Lo scontro

Ecco tutti i vincitori dell'81 esima edizione dei Golden Globe Awards, la prima nella "nuova veste" del premio

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Si sono tenuti questa notte a Los Angeles i Golden Globe Awards, la cui 81esima edizione è stata trasmessa negli negli USA dalla CBS e in streaming da Paramount+, preceduti da un red carpet calcato da numerosissime star tra presentatori, nominati e ospiti.

In attesa dei dati sugli ascolti, fondamentali per determinare il futuro dei Globe dopo la recente "ristrutturazione" (ora sono di proprietà di Eldridge), la partecipazione della Hollywood che conta è già un dato importante, anche solo per dimostrare come l'industria abbia deciso di tornare a sfruttare l'occasione di una grande cerimonia come piattaforma promozionale a poche settimane dalle nomination agli Oscar in una stagione dei premi compressa a causa degli scioperi.

E se da un lato la serata è stata un mezzo disastro per quanto concerne la scrittura (come ha sottolineato lo stesso conduttore Jo Koy durante il monologo, decisamente non riuscito: "Mi hanno dato questo lavoro dieci giorni fa, le battute che vi stanno facendo ridere sono quelle che ho scritto io"), sul fronte delle premiazioni è andato tutto come doveva andare, con i riconoscimenti principali che sono stati assegnati a Oppenheimer (film drammatico, regia, miglior attore protagonista e non protagonista in un film drammatico a Cillian Murphy e Robert Downey Jr., miglior colonna sonora), Povere creature (miglior commedia/musical, migliore attrice in una commedia/musical a Emma Stone), The Holdovers - Lezioni di vita (miglior attore in una commedia/musical a Paul Giamatti, migliore attrice non protagonista a Da'Vine Joy Randolph), Il ragazzo e l'airone (miglior film d'animazione), Succession (miglior serie drammatica, attore, attrice e attore non protagonista a Kieran Culkin, Sarah Snook e Matthew MacFadyen), The Bear (miglior serie comedy/musical, attore, attrice a Jeremy Allen White e Ayo Edebiri), Beef - Lo scontro (miglior miniserie, migliori attori in una miniserie a Steven Yeun e Ali Wong).

Tra i (relativi) colpi di scena, il fatto che Barbie sia uscito sostanzialmente a mani vuote se si pensa alle grandi ambizioni: al film di Greta Gerwig sono andati i riconoscimenti per la miglior canzone (ha vinto quella di Billie Eilish & Finneas) e per il miglior risultato al box-office ("soffiato" a Taylor Swift, che era presente in sala come rivelato solo poche ore prima). Grande serata per Anatomia di una caduta, che oltre a vincere come miglior film internazionale (niente da fare per Io capitano di Matteo Garrone) ha ricevuto anche il premio per la miglior sceneggiatura. E sebbene Lily Gladstone abbia ricevuto il premio come migliore attrice in un film drammatico, si tratta dell'unico riconoscimento andato a Killers of the Flower Moon di Martin Scorsese.

Una nota a margine: la "nuova" giuria dei Golden Globe è stata ampliata rispetto alla precedente, ed è composta da buona parte dei giurati storici dell’Hollywood Foreign Press (un centinaio di membri della stampa estera di stanza a Hollywood) e da un nuovo gruppo più diversificato di giornalisti internazionali (circa 200). Il risultato lo vediamo nella lista dei vincitori: premi decisamente meno bislacchi che in passato, forse davvero in grado di influenzare anche l'Academy, che nei prossimi giorni si dedicherà a votare le nomination agli Oscar.

Miglior film drammatico

“Oppenheimer” (Universal Pictures)
“Killers of the Flower Moon” (Apple Original Films/Paramount Pictures)
“Maestro” (Netflix)
“Past Lives” (A24)
“The Zone of Interest” (A24)
“Anatomy of a Fall” (Neon)

Miglior film musical / commedia

“Barbie” (Warner Bros.)
“Poor Things” (Searchlight Pictures)
“American Fiction” (MGM)
“The Holdovers” (Focus Features)
“May December” (Netflix)
“Air” (Amazon MGM Studios)

Miglior regia

Bradley Cooper — “Maestro”
Greta Gerwig — “Barbie”
Yorgos Lanthimos — “Poor Things”
Christopher Nolan — “Oppenheimer”
Martin Scorsese — “Killers of the Flower Moon”
Celine Song — “Past Lives”

Miglior sceneggiatura

“Barbie” — Greta Gerwig, Noah Baumbach
“Poor Things” — Tony McNamara
“Oppenheimer” — Christopher Nolan
“Killers of the Flower Moon” — Eric Roth, Martin Scorsese
“Past Lives” — Celine Song
“Anatomy of a Fall” — Justine Triet, Arthur Harari

Miglior attore in un film drammatico

Bradley Cooper - "Maestro"
Leonardo DiCaprio - "Killers of the Flower Moon"
Colman Domingo - "Rustin"
Barry Keoghan - "Saltburn"
Cillian Murphy - "Oppenheimer"
Andrew Scott - "All of us strangers"

Migliore attrice in un film drammatico

Lily Gladstone — “Killers of the Flower Moon”
Carey Mulligan – “Maestro”
Sandra Hüller – “Anatomy of a Fall”
Annette Bening — “Nyad”
Greta Lee — “Past Lives”
Cailee Spaeny — “Priscilla”

Migliore attrice in un film musical / commedia

Fantasia Barrino – “The Color Purple”
Jennifer Lawrence – “No Hard Feelings”
Natalie Portman – “May December”
Alma Pöysti – “Fallen Leaves”
Margot Robbie – “Barbie”
Emma Stone – “Poor Things”

Miglior attore in un film musical / commedia

Nicolas Cage — “Dream Scenario”
Timothée Chalamet — “Wonka”
Matt Damon — “Air”
Paul Giamatti — “The Holdovers”
Joaquin Phoenix — “Beau Is Afraid”
Jeffrey Wright — “American Fiction”

Miglior attore non protagonista

Willem Dafoe — “Poor Things”
Robert DeNiro — “Killers of the Flower Moon”
Robert Downey Jr. — “Oppenheimer”
Ryan Gosling — “Barbie”
Charles Melton — “May December”
Mark Ruffalo — “Poor Things”

Migliore attrice non protagonista

Emily Blunt — “Oppenheimer”
Danielle Brooks — “The Color Purple”
Jodie Foster — “Nyad”
Julianne Moore — “May December”
Rosamund Pike — “Saltburn”
Da’Vine Joy Randolph — “The Holdovers”

Miglior film internazionale

Anatomy of a Fall (Neon) - France
Fallen Leaves (Mubi) - Finland
Io Capitano (Pathe) - Italy
Past Lives (A24) - USA
Society of the Snow (Netflix) - Spain
The Zone of Interest (A23) - UK / USA

Miglior film d'animazione

“Il ragazzo e l'airone”
“Elemental”
“Spider-Man: Across the Spider-Verse”
“The Super Mario Bros. Movie”
“Suzume”
“Wish”

Miglior colonna sonora

Ludwig Göransson — “Oppenheimer”
Jerskin Fendrix — “Poor Things”
Robbie Robertson — “Killers of the Flower Moon”
Mica Levi — “The Zone of Interest”
Daniel Pemberton — “Spider-Man: Across the Spider-Verse”
Joe Hisaishi — “The Boy and the Heron”

Miglior canzone originale

“Barbie” — “What Was I Made For?” by Billie Eilish and Finneas
“Barbie” — “Dance the Night” by Caroline Ailin, Dua Lipa, Mark Ronson and Andrew Wyatt
“She Came to Me” — “Addicted to Romance” by Bruce Springsteen and Patti Scialfa
“The Super Mario Bros. Movie” — “Peaches” by Jack Black, Aaron Horvath, Michael Jelenic, Eric Osmond, and John Spiker
“Barbie” — “I’m Just Ken” by Mark Ronson, Andrew Wyatt
“Rustin” — “Road to Freedom” by Lenny Kravitz

Miglior incasso al box-office

"Barbie"
"Guardiani della Galassia Vol. 3"
"John Wick 4"
"Mission: Impossible - Dead Reckoning Parte 1"
"Oppenheimer"
"Spider-Man: Across the Spider-Verse"
"Super Mario Bros. Il Film"
"Taylor Swift: The Eras Tour"


Miglior serie drammatica

“1923” (Paramount+)
“The Crown” (Netflix)
“The Diplomat” (Netflix)
“The Last of Us” (HBO)
“The Morning Show” (Apple TV+)
“Succession” (HBO)

Miglior serie musical / commedia

“The Bear” (FX)
“Ted Lasso” (Apple TV+)
“Abbott Elementary” (ABC)
“Jury Duty” (Amazon Freevee)
“Only Murders in the Building” (Hulu)
“Barry” (HBO)

Miglior attore in una serie tv drammatica

Pedro Pascal — “The Last of Us”
Kieran Culkin — “Succession”
Jeremy Strong — “Succession”
Brian Cox — “Succession”
Gary Oldman — “Slow Horses”
Dominic West — “The Crown”

Migliore attrice in una serie tv drammatica

Helen Mirren - "1923"
Bella Ramsey - "The Last of Us"
Keri Russell - "The Diplomat"
Sarah Snook - "Succession"
Imelda Staunton - "The Crown"
Emma Stone - "The Curse"

Miglior attore in una serie tv musical / commedia

Bill Hader - "Barry"
Steve Martin - "Only Murders in the Building"
Jason Segel - "Shrinking"
Martin Short - "Only Murders in the Building"
Jason Sudeikis - "Ted Lasso"
Jeremy Allen White - "The Bear"

Migliore attrice in una serie tv musical / commedia

Ayo Edebiri — “The Bear”
Natasha Lyonne — “Poker Face”
Quinta Brunson — “Abbott Elementary”
Rachel Brosnahan — “The Marvelous Mrs. Maisel”
Selena Gomez — “Only Murders in the Building”
Elle Fanning – “The Great”

Miglior attore non protagonista in una serie, miniserie, serie antologica o film tv

Billy Crudup — “The Morning Show”
Matthew Macfadyen — “Succession”
James Marsden — “Jury Duty”
Ebon Moss-Bachrach — “The Bear”
Alan Ruck — “Succession”
Alexander Skarsgård — “Succession”

Migliore attrice non protagonista in una serie, miniserie, serie antologica o film tv

Elizabeth Debicki - "The Crown"
Abby Elliott - "The Bear"
Christina Ricci - "Yellowjackets"
J. Smith-Cameron - "Succession"
Meryl Streep - "Only Murders in the Building"
Hanna Waddingham - "Ted Lasso"

Miglior miniserie / film tv / serie antologica

“Beef”
“Lessons in Chemistry”
“Daisy Jones & the Six”
“All the Light We Cannot See”
“Fellow Travelers”
“Fargo”

Miglior attore in una miniserie / film tv / serie antologica

Matt Bomer - "Fellow Travelers"
Sam Claflin - "Daisy Jones & the Six"
Jon Hamm - "Fargo"
Woody Harrelson - "Whit House Plumbers"
David Oyelowo - "Lawmen: Bass Reeves"
Steven Yeun - "Beef"

Migliore attrice in una miniserie / film tv / serie antologica

Riley Keough — “Daisy Jones & the Six”
Brie Larson — “Lessons in Chemistry”
Elizabeth Olsen — “Love and Death”
Juno Temple — “Fargo”
Rachel Weisz — “Dead Ringers”
Ali Wong — “Beef”

Migliore interpretazione in una stand-up comedy

Ricky Gervais - Ricky Gervais: Armageddon — winner
Trevor Noah (trevor noah: where was i)
Chris Rock (chris rock: selective outrage)
Amy Schumer (amy schumer: emergency contact)
Sarah Silverman (sarah silverman: someone you love)
Wanda Sykes (wanda sykes: i’m an entertainer)


Golden Globe: il monologo di Jo Koy

Fonte: Sito ufficiale

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