Golden Globe 2021: Laura Pausini premiata per la miglior canzone, ecco il suo discorso

Laura Pausini ha vinto il Golden Globe 2021 per la miglior canzone originale con Io sì (Seen): ecco il discorso con cui ha ritirato il premio

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Tra i premiati dell'edizione 2021 dei Golden Globe Awards c'è anche l'italiana Laura Pausini, che ha vinto il Globe per la miglior canzone originale con Io sì (Seen), scritta da Diane Warren per La vita davanti a sé.

Le due cantanti hanno ritirato il premio in videoconferenza, ecco il loro discorso:

Diane Warren: "Edoardo Ponti, Sophia Loren: grazie per averci permesso di far parte del vostro straordinario film. È una storia splendida su delle persone che non vengono realmente viste e che si vedono a vicenda attraverso l'amore. Ed è questo che ha ispirato la canzone, quindi grazie ancora."

Laura Pausini: "Sono veramente orgogliosa, grazie mille Hollywood Foreign Press Association. Ho la pelle d'oca dappertutto! In Italia diciamo 'grazie mille': grazie a Edoardo, Sophia Loren e ancora una volta a Diane, ti voglio tanto bene e grazie. Niccolò Agliardi, Bonnie Greenberg e tutto il team che ci ha aiutato a costruire questo straordinario progetto intitolato La vita davanti a sé. Grazie a tutti quanti!"

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La canzone, pubblicata da Warner Music, è stata realizzata in cinque lingue diverse, come aveva annunciato la stessa Pausini nel presentarla qualche mese fa:

L’idea che Io Sì (Seen) sia finalmente anche vostra mi emoziona molto. Ho voluto fortemente cantarla in 5 lingue perché volevo far arrivare in tutto il mondo il messaggio di The Life Ahead, il meraviglioso film di Edoardo Ponti, con protagonisti Sophia Loren e Ibrahima Gueye, di cui Io Sì è la original song. Nel film infatti sentirete solo la versione in italiano, ma nell’EP, che è disponibile da ora su tutte le piattaforme digitali, troverete tutte e 5 le versioni.

La pellicola è uscita il 13 novembre su Netflix e racconta la storia di Madame Rosa (Sophia Loren), una superstite dell’Olocausto che si prende cura dei figli delle prostitute nel suo modesto appartamento a Bari. Accoglie anche Momo (Ibrahima Gueye), un dodicenne senegalese che l’ha derubata. Insieme supereranno la loro solitudine, formando un’insolita famiglia.

Diretto da Edoardo Ponti e scritto da Ugo Chiti e dallo stesso Ponti, il film vede nel cast anche Renato Carpentieri e Massimiliano Rossi. La vita davanti a sé è prodotto da Palomar – Mediawan Group, con il supporto di Impact Partners Film Service, Artemis Rising Foundation, Foothills Productions, Another Chapter Productions e Scone Investments.

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