Godzilla II – King Of The Monsters, il regista a ruota libera sul film e sulle differenze con il primo capitolo
Il regista di Godzilla II – King Of The Monsters a ruota libera
Nel corso della chiacchierata sono state affrontate diverse questioni che per comodità vi riportiamo qui di seguito per punti:
Il produttore Alex Garcia ha ammesso che per il momento i film in cantiere sono Godzilla 2 e Godzilla Vs. Kong, ma non esclude che il franchise possa proseguire oltre il 2020
Il regista ha ammesso di aver parlato a lungo con Gareth Edwards, regista del primo Godzilla, ma di aver fatto solo due chiacchiere con Jordan Voight-Roberts, regista di Kong: Skull Island
Ha poi lodato il lavoro di Edwards e il suo occhio registico: "Ha tratto i Kaiju in modo realistico. Non ha mai usato una cinepresa digitale voltante, ogni inquadratura della creatura sembrava girata in modo reale".
Il film esplorerà il rapporto tra uomo e creature in modo sorprendente
Sul punto di partenza del film, Dougherty ha spiegato: "L'idea che stiamo seguendo è che la Terra appartiene a loro. Noi siamo gli invasori visto che abbia semplicemente scoperto qualcosa che è sempre stata sotto i nostri piedi. Loro, in un certo senso, sono i vecchi dei, i primi dei".
Il regista ha ammesso che il tono sarà leggermente diverso rispetto al primo capitolo, che è un po' come paragonare Alien a Aliens - Scontro Finale.
Questa la sinossi:
In questa nuova storia vedremo il tentativo eroico dell’agenzia cripto-zoologica Monarch e dei membri che la compongono, di affrontare una batteria di mostri dalle dimensioni impressionanti, tra i quali il possente Godzilla, che si scontrerà con Mothra, Rodan e la sua nemesi estrema, King Ghidorah dalle tre teste. Quando queste antiche super specie – ritenute fino ad allora soltanto delle leggende – torneranno alla vita, combatteranno per la supremazia mettendo a rischio l’esistenza della razza umana.
Dougherty ha diretto da una sua sceneggiatura realizzata in collaborazione con Zach Shields. Il film è stato prodotto da Mary Parent, Alex Garcia, Brian Rogers, Thomas Tull e Jon Jashni, con Zach Shields, Barry H. Waldman, Dan Lin, Roy Lee, Yoshimitsu Banno e Kenji Okuhira come produttori esecutivi, e coprodotto da Alexandra Mendes e Jay Ashenfelter della Legendary.
Dietro la cinepresa, il team creativo di Dougherty include il direttore della fotografia Lawrence Sher, nel cui curriculum troviamo film come “War Dogs” e “Godzilla”, del quale ha curato anche la fotografia aggiunta; lo scenografo Scott Chambliss (“Guardians of the Galaxy Vol. 2”, “Star Trek Into Darkness”); i montatori Roger Barton (“Pirates of the Caribbean: Dead Men Tell No Tales”, i film di “Transformers”), il candidato all’Oscar® Richard Pearson (“United 93”, “Kong: Skull Island”) e Bob Ducsay (“Godzilla”, “Star Wars: The Last Jedi”); la costumista Louise Mingenbach (i film di “X-Men” e “Hangover”); e il supervisore agli effetti visivi premio Oscar® Guillaume Rocheron (“Godzilla” “Ghost in the Shell”, e parte della squadra premio Oscar® di “Life of Pi”).