Gli effetti visivi "invisibili" della Talpa

La Talpa, apprezzato adattamento del romanzo di John Le Carrè diretto da Tomas Alfredson, continua a ricevere consensi ai vari premi della critica americani, soprattutto per quanto riguarda production design e scenografie.

Il lavoro svolto nel reparto visivo è effettivamente ottimo e curato in ogni minimo dettaglio, non solo per quanto riguarda le ricostruzioni scenografiche, ma anche per lo sforzo profuso in posproduzione per estendere i set con effetti speciali, o per aggiungere alle riprese reali dei dettagli digitali.

Il tutto nel modo meno appariscente possibile, secondo il principio per cui gli effetti speciali migliori sono quelli che non si notano. Potete vederlo voi stessi in questa nuova featurette, che ci mostra il making of di alcune scene del film:
 

Nel film, Gary Oldman interpreta George Smiley, un agente MI6 di ritorno in servizio dal pensionamento per trovare una talpa che ha raggiunto i ranghi più elevati della organizzazione di spionaggio nel bel mezzo della Guerra Fredda. Un altro James Bond? Nient'affatto. George Smiley è tutto fuorché un eroe: è in realtà un ometto malinconico e dimesso, tradito dalla moglie, un incassatore che fa della pazienza, della sua umanità e della capacità di attendere le sue armi vincenti.

La sceneggiatura è stata scritta da Bridget O'Connor e Peter Straughan.