Gli Anelli del Potere 2, la regista chiarisce la cronologia delle origini di Sauron: “Tolkien diceva che nessuno nasce cattivo”

La regista Charlotte Brändström racconta la genesi della scena delle origini di Sauron e si addentra dietro le quinte della creazione del prologo della seconda stagione degli Anelli del Potere.

Redattrice per badtaste, illustratrice e concept artist.


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In una lunga intervista di Variety dedicata alla seconda stagione degli Anelli del Potere, Charlotte Brändström - la regista svedese già nota ai fan per avere diretto due episodi della prima stagione e per aver lavorato sia all’acclamata serie Shōgun che alla serie spinoff dal mondo di John Wick, Continental - ha svelato alcuni dettagli sulla realizzazione del prologo iniziale.

La scena - che ripercorre le origini di Sauron, dal “tradimento” di Adar fino al suo ricongiungimento con Galadriel nei panni di Halbrand sulla zattera - apre infatti questa seconda stagione mettendo in chiaro chi sarà il vero protagonista: l’Oscuro Signore.

Sembra però che nei piani iniziali la scena in questione dovesse essere inserita molto prima, nella prima stagione:

L’introduzione delle origini di Sauron tramite flashback inizialmente doveva essere inserito all’inizio del sesto episodio della prima stagione. Ma non c‘era davvero spazio, così è stato tagliato e utilizzato in questa. Hanno deciso che forse perfetta come sequenza di apertura dell’intera seconda stagione, con uno tuffo nel passato che mostrasse anche uno sguardo più approfondito al personaggio di Sauron. Volevamo mostrare che ogni personaggio è estremamente realistico. I cattivi non sono solo personaggi totalmente neri, ci sono molte sfumature di grigio che li caratterizzano. 

Tolkien ha sempre detto che niente e nessuno è veramente cattivo all’inizio. Come vediamo, Sauron non era al 100% cattivo. Quando incontra quel vecchio passante e si guarda indietro, verso le nuvole che diventano nere e decide di proseguire il suo viaggio con queste persone… ancora non ha deciso cosa farà. Non ha ancora scelto di diventare ciò che poi diventerà.

Credo che il momento in cui avviene quella scelta sia quando il mostro marino li attacca, la nave inizia a sprofondare e il vecchio lo implora di aiutarlo… ma lui non lo fa.

La regista ha anche chiarito la questione cronologica legata al prologo, spiegando quanto tempo passa dalla “morte” di Sauron alla sua rinascita e dopo quanto tempo incontra Galadriel a bordo della zattera:

Il primo Sauron, che vediamo nella scena iniziale, risale a mille anni prima. Lentamente assume questa nuova forma, questo blob, diventa questa creatura... e ci mette migliaia di anni.  Finalmente diventa Halbrand e incontra Galadriel, ma questo dopo circa sei mesi da quando ha assunto la sua forma umana e ha incontrato il vecchio sulla strada.

Il sopracitato prologo, come tutti gli spettatori sanno, ha come protagonista non solo Sauron, ma anche un vero e proprio esercito di orchi, circa 200, tutti fisicamente presenti sul set e sistemati ogni giorno con il trucco protesico necessario: 

Per girare quella sequenza abbiamo truccato 200 comparse da orchi. Volevamo che ci fosse ancora più uso di materiale protesico e effetti speciali e non di effetti visivi per gli orchi. Volevamo che risultassero il più reali possibile. Ogni protesi necessita di ore di lavoro per un'unica comparsa, quindi immaginatevi la scena, al mattino, non avevamo a disposizione 1000 truccatori! Quindi facevano arrivare le comparse poco alla volta sul set, da cinque arrivavamo man mano a duecento. Li avevamo a disposizione per circa tre ore e poi dovevamo smontare tutto e rimandarli a casa. 

È una serie davvero creativa con molta libertà per gli addetti ai lavori, ma c’e anche molta, moltissima tecnica, quindi la logistica e l’organizzazione devono essere meticolosamente pianificate prima. Non puoi semplicemente improvvisare, é impossibile!

Vi ricordiamo che i primi tre episodi della seconda stagione del Signore degli Anelli: Gli Anelli del Potere sono disponibili su Prime Video, un nuovo episodio ogni giovedì. Trovate tutte le notizie a proposito nella nostra scheda.

Fonte / Variety
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