Glee: la quinta stagione sarà "molto diversa"

La serie deve "crescere e cambiare" secondo il co-creatore Ryan Murphy: la prossima stagione potrebbe prendere piede da un grosso cliffhanger alla fine di quest'anno

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Glee sta ancora aspettando di essere ufficialmente rinnovato per una quinta stagione (anche se la notizia è praticamente assicurata), ma il co-creatore Ryan Murphy ha già in mente in che direzione portare lo show.

Dopo un grosso cambiamento all'inizio di quest'anno – metà dei personaggi principali diplomati che abbandonano la scuola per trovare la loro voce nella vita oltre il liceo – e un consequente split delle location tra la NYADA a New York e la McKinley in Ohio, Ryan Murphy ha ogni intenzione di cambiare ulteriormente la serie che, a suo parere, ha bisogno di "crescere e cambiare".

La doppia ambientazione dello show potrebbe non durare a lungo, ma non è sicuro che le vicende della quinta stagione prendano vita unicamente a New York:

"No, penso che quello che faremo con lo show è molto diverso," ha commentato Murphy in merito. "Non andranno tutti a New York, penso che sarebbe troppo irrealistico. Mi piace molto questa stagione, e mi è piaciuto fare avanti e indietro [tra New York e Lima], ma a un certo punto mi piacerebbe che la maggior parte dei ragazzi si ritrovasse in una sola location, cosa che probabilmente faremo il prossimo anno. Abbiamo appena iniziato a parlarne."

Per quanto nulla sia stato definito con certezza, Murphy vorrebbe che la quinta stagione seguisse una storyline particolare che dovrebbe prendere piede da un grosso cliffhanger alla fine di quest'anno che includerà Rachel e altri personaggi.

La quarta stagione di Glee va in onda il giovedì negli Stati Uniti, su FOX, ma è in pausa fino all'8 marzo. La serie è trasmessa da FOX (canale 111 di Sky) anche in Italia, a una settimana di distanza dagli USA.

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