Gina Carano vs Lucasfilm, l'attrice chiede le testimonianze di Pedro Pascal e Kathleen Kennedy per il licenziamento da "The Mandalorian"

La battaglia legale tra Gina Carano e la Lucasfilm per il licenziamento da The Mandalorian potrebbe coinvolgere delle figure pubbliche

Redattore per badtaste.


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La battaglia legale tra Gina Carano e la Lucasfilm per il licenziamento da The Mandalorian potrebbe coinvolgere delle figure pubbliche di grande spicco.

Nei documenti depositati in tribunale in vista del processo - per il momento fissato al 25 settembre 2025 - si legge infatti che Carano potrebbe chiamare a testimoniare l'attore Pedro Pascal, il regista Jon Favreau, l'ex capo della Disney Bob Chapek, la presidente della Lucasfilm Kathleen Kennedy, Bear Grylls e Lynne Hale, la mente dietro le campagne promozionali di Star Wars.

Stando a Carano, le testimonianze in questione servirebbero a favorire la sua causa. Nel caso di Pedro Pascal, l'attrice vuole dimostrare che la Disney ha riservato un trattamento diverso nei confronti dei suoi colleghi uomini, tra cui il volto del Mandaloriano. Ha ad esempio citato un post sui social nel 2017 in cui Pascal paragonava l'ex presidente Donald Trump a Hitler e uno in cui paragonava la risposta degli Stati Uniti all'ingresso illegale nel paese ai campi di concentramento tedeschi.

Favreau, invece, dovrebbe essere chiamato a testimoniare sul fatto che la Disney e la Lucasfilm avessero grandi piani per il suo personaggio Cara Dune, che sarebbe stato protagonista dello spin-off Rangers of the New Republic, un ruolo che le sarebbe valso milioni di dollari.

La Disney ha ribattuto opponendosi alle richieste dell'attrice, e offrendo, invece, Carrie Beck (vicepresidente dello sviluppo di animazione e live-action della Lucasfilm) e Paul Roder (vicepresidente esecutivo delle comunicazioni).

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