Gillen: Darth Vader come Il Padrino, c'è sempre qualcuno più malvagio di te

Kieron Gillen torna a parlare del signore oscuro dei Sith. A stretto giro dopo l'intervista di settimana scorsa al riguardo, l’autore inglese fornisce nuovi dettagli sul suo lavoro sul mensile Marvel Darth Vader nel corso di un’intervista per Comic Book Resources in cui spiega come intende affrontare il non facile compito di preservare l’aura di minaccia del personaggio principale e di lavorare su una storia di cui già si conosce l’atto finale.

In tutti e sei i film della saga, Anakin è la forza che porta avanti la trama. Ora io ho il compito di ampliare quella storia. Sappiamo che è un cattivo e sappiamo come andrà a finire. Ma addentrandoci nella trama della serie a fumetti, vedremo che è circondato da gente peggiore di lui.

Palpatine è un cattivo straordinario. Scrivere i dialoghi tra Darth Vader e Palpatine è affascinante, vista la costante partita a scacchi che i due ingaggiano. Nel prossimo numero incontreremo Tagge, che a sua volta ha un punto di vista totalmente diverso su come l’Impero dovrebbe funzionare. E poi c’è l’individuo misterioso comparso nel primo numero, che non ha ancora un nome. Anche lui ha una sua filosofia su come l’Impero dovrebbe funzionare.

Non è poi così diverso da una classica storia sui supereroi. Tutte queste figure sono riflessi oscuri dell’eroe. Vader compie sicuramente delle azioni che definiremmo indifendibili. C’è una bella battuta in Story di Robert McKee su Il Padrino, che in pratica dice che Il Padrino funziona perché ci sono altri padrini di gran lunga più discutibili e peggiori di lui dal punto di vista etico. È come dire: “Se fossi un signore del crimine organizzato, qualcuno che uccide decine di persone, quello è il tipo di signore del crimine organizzato che vorrei essere.” Ecco, senza dubbio questa è una serie dove i protagonisti sono i cattivi. Non definirei Darth Vader un anti-eroe, ma di sicuro avrà a che fare con elementi peggiori di lui.

Vader deve affrontare delle minacce, ma senza apparire debole. Nel primo numero è il bersaglio della collera dell’Imperatore, che probabilmente è il peggior superiore che si possa avere, il più tirannico di tutti i tempi. Ma allo stesso tempo è importante mostrare che Vader non accetterà passivamente quella punizione.

Gli sviluppi futuri della storia saranno molto interessanti. In pratica Darth Vader ha vissuto in una situazione statica per 20 anni, sotto il controllo dell’Imperatore, ma poi compare Luke dal nulla. E così Vader inizia a scoprire qualcosa che non sapeva, e inizia ad avere dei sospetti. E questo cambierà tutto, rendendo i meccanismi e le interazioni molto affascinanti. Diciamo che l’Imperatore ha scelto un brutto momento per iniziare a trattare male Vader.

Ci sono molti meccanismi, molti personaggi dalle idee e dai punti di vista conflittuali. Chi vince, chi perde, e in che modo si vince e si perde? La sfida è tutta qui. In Titanic sappiamo bene che la nave alla fine affonderà. Ma è come si arriva a quel punto che è interessante.

Fonte: CBR