Già si parla del sequel di Jumper

Fonte: Collider

Dopo gli incassi convincenti nel primo week-end di uscita in America, il regista Doug Liman sta già iniziando pensare al sequel di Jumper. Costato 85 milioni, il film ne ha incassati quasi 40 nei primi cinque giorni solo negli USA (sebbene sia stato soppiantato ieri, in testa alla classifica, da The Spiderwick Chronicles) e altri 28 milioni all'estero (dove è uscito in circa 30 Paesi, quasi tutti minori) e dovrebbe andare molto bene, seguendo lo strascico fantascientifico di film come Io Sono Leggenda.

Insomma, le premesse sono ottime per un sequel e a quanto pare il finale stesso del film è molto aperto a una possibilità del genere. Intervistato da Collider, Liman ha spiegato quali sono le sue intenzioni a riguardo (tenendo presente che il film è tratto da una serie di romanzi di Steven Gould):

Effettivamente ho un mucchio di idee per il sequel perché questo è un campo totalmente nuovo per me e quindi la mia testa andava a mille per tutto il tempo, e la maggior parte delle idee che avevo le ho inserite rimandando, magari, a un possibile sequel. Ad esempio: questo potere che i protagonisti hanno potrebbe essere utilizzato per lasciare il Pianeta, oppure addirittura per andare indietro nel tempo. Se invece fosse utilizzato per lavorare per il governo, si diventerebbe una specie di Jason Bourne estremo [Liman ha diretto The Bourne Identity].

Attenzione perché ora c'è un grosso spoiler sul secondo libro:

Mi piacerebbe che la gente leggesse il secondo romanzo per scoprirlo, ma il personaggio di Rachel Bilson impara a teletrasportarsi in quel libro. Nel primo film abbiamo deciso di non parlare delle regole che hanno questi poteri, perché contrastava con il finale. Il film è ambientato nel mondo reale e David Rice, il protagonista, non è un fisico quindi non scoprirà perché può teletrasportarsi. In un altro film, un membro del MIT potrebbe scoprire questi poteri, condurre esperimenti e capire perché accade, e quali sono i limiti. Ma in questo film, David Rice non capisce le cause della sua abilità così come Jason Bourne non capisce le cause della sua amnesia.

Insomma, le possibilità sono infinite: aspettiamoci, tra qualche tempo, una dichiarazione più ufficiale a riguardo...

Protagonista del film Hayden Christensen (Star Wars), che a causa di una anomalia genetica scopre di potersi teletrasportare ovunque in pochi istanti. Questo dono in realtà esiste da secoli, e Davey (questo il suo nome) si trova a coinvolto nella guerra millenaria tra i "Jumpers" (coloro che hanno la facoltà di teletrasportarsi) e chi vuole ucciderli, ovvero i Paladini (capitanati da Samuel L. Jackson), che hanno la capacità di percepire i Jumper e intervenire sul loro teletrasporto. Rachel Bilson (The O.C.) interpreta l'amica d'infanzia di Davey, della quale lui si innamora, mentre Jamie Bell (King Kong) è Griffin, un Jumper. La madre di Davey, che lo abbandona quando ha cinque anni, è interpretata da Diane Lane.

Trovate uno spot e alcune scene del film qui, qui il full trailer e qui il teaser.

Prodotto dalla 20th Century Fox, Jumper esce in Italia il 29 febbraio.

Discutiamone nel Forum Cinema.