Ghosts 'n Goblins Resurrection annunciato per Nintendo Switch

Tra i titoli più celebri nati dalle sapienti mani di Capcom, è impossibile non citare il difficilissimo Ghosts 'n Goblins. Uscito nell'ormai lontano 1985, si tratta di uno dei primi run and gun della storia e viene ricordato per essere un'opera ludicamente complessa, ma allo stesso tempo estremamente appagante.

Nel corso dei The Game Awards trasmessi due giorni fa, la software house nipponica ha annunciato ufficialmente l'uscita di Ghost 'n Goblins Resurrection.

Il titolo, disponibile a partire dal 25 febbraio su Nintendo Switch, renderà ovviamente omaggio ai primi due capitoli del franchise, introducendo però numerosi elementi inediti. Ancora una volta, però, il giocatore sarà chiamato a vestire i panni dell'eroico cavaliere Arthur, per salvare la classica principessa dal Demon Lord.

• LEGGI ANCHE: The Game Awards 2020: tutti i vincitori e i premi assegnati durante l’evento!

Il setting dell'avventura è ancora una volta quel Reame Demoniaco che negli anni abbiamo imparato ad amare. A cambiare è per prima cosa il comparto estetico, che ora ricorda quello di alcuni libri illustrati, pur mantenendo lo stile iconico del franchise. In aggiunta al rinnovato aspetto grafico, gli sviluppatori si sono impegnati anche a implementare nuovi nemici che renderanno la vita dell'inarrestabile avventuriero ancora più impegnativa.

Nel caso riteneste Ghosts 'n Goblins Resurrection una sfida troppo impegnativa, i dev hanno ben pensato d'introdurre anche tre diverse difficoltà di gioco. Per coloro che volessero semplicemente portare a termine l'avventura, invece, è stata pensata anche una modalità che riporterà il giocatore in vita dopo ogni morte. Non certo il modo migliore per godere dell'esperienza offerta dal titolo Capcom, ma sicuramente un'introduzione gradita per i meno esperti.

E voi che cosa ne pensate di questo nuovo titolo? Lo giocherete su Nintendo Switch, oppure l'idea di tornare nell'armatura di Arthur non vi fa particolarmente impazzire? Fatecelo sapere con un commento qui sotto o, se preferite, attraverso i canali social di BadTaste.it.

Fonte: Gematsu