Ghostbusters: il regista di Minaccia glaciale amerebbe vedere storie non ambientate a New York
La saga di Ghostbusters è tornata a New York, ma secondo il regista di Minaccia glaciale c'è spazio anche per storie "internazionali"...
Dopo aver momentaneamente traslocato nel rurale Oklahoma in Ghostbusters: Legacy, la saga nata nel 1984 col leggendario film di Ivan Reitman con la scena post-crediti di Legacy prima e con l'imminente Minaccia glaciale poi è tornata fra le familiari strade di New York.
Queste le parole del filmmaker:
Sono un fan davvero avido. Voglio sempre più fan di Ghostbusters e sarei felice se queste storie si estendessero in ogni direzione geografica. Sono contento che siamo di nuovo a New York City, ma non mi dispiacerebbe vedere qualcosa che si spinge effettivamente in altre parti del mondo. Uno degli aspetti che esploriamo in questo film è che ci sono queste mitologie che parlano non solo di minacce antiche, ma anche di antichi cacciatori di fantasmi. Che il team del 1984 non è stato il primo a unirsi per cercare di trovare un escamotage per fermare una terribile minaccia soprannaturale. Mi piacerebbe esplorare, o quantomeno mi piacerebbe vederlo da fan nelle prossime iterazioni, come altre culture devono fronteggiare minacce specifiche e trovare i modi per affrontarle.
Ghostbusters: Minaccia Glaciale, la sinossi
In Ghostbusters: Minaccia Glaciale, la famiglia Spengler torna dove tutto è iniziato, l’iconica caserma dei pompieri di New York, e si unisce agli Acchiappafantasmi originali che hanno sviluppato un laboratorio di ricerca top-secret per portare la lotta ai fantasmi a un livello superiore. Quando la scoperta di un antico artefatto scatenerà una forza malvagia, i vecchi e nuovi Ghostbusters dovranno unire le forze per proteggere la loro casa e salvare il mondo da una seconda era glaciale.
Trovate tutte le informazioni sul film in arrivo l’11 aprile nei cinema italiani nella nostra scheda!
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FONTE: Games Radar