Ghostbusters: i primi risultati al botteghino superano le stime della Sony
I primi risultati al botteghino di Ghostbusters di Paul Feig superano le stime della Sony per il weekend di apertura
È invece più arduo che il film di Feig esca dal fine settimana come trionfatore al botteghino, soprattutto per via della competizione di Pets - Vita da Animali, che sembra destinato a vincere il weekend con 50 milioni. Con un budget di 144 milioni di dollari, Ghostbusters dovrà incassare grosse somme in patria e sui mercati europei, non potendo contare sulla distribuzione sul mercato cinese. Ufficialmente la Cina ha scelto di non distribuire il film sul mercato interno bollandolo come poco interessante per i suoi spettatori, la maggior parte dei quali non ha visto i due film di Ivan Reitman degli anni 80, anche se c’è chi sostiene che il film di Feig sia rimasto vittima della censura locale, che sulla carta vieta “film che propagandino culti basati sulla superstizione”.
Abby ed Erin sono una coppia di scrittrici semi sconosciute che decidono di pubblicare un libro sui fantasmi. La loro tesi consiste nell’affermare che questi sono assolutamente reali. Tempo dopo Erin ottiene un prestigioso incarico come docente della Columbia University. Quando il libro sugli spettri, ormai dimenticato, ricompare, diventerà lo zimbello della facoltà e sarà costretta a lasciare il lavoro. La sua credibilità è persa ed Erin decide a quel punto di riunirsi ad Abby aprendo una ditta di acchiappafantasmi. Scelta che si rivela vincente: Manhattan è invasa da una nuova ondata di spettri e non ci sarà altro da fare per il team che dargli la caccia.