Ghostbusters: Paul Feig parla dell'ambientazione e dei riferimenti all'originale
Il regista Paul Feig parla del suo remake di Ghostbusters, dell'ambientazione a New York City e dei riferimenti al franchise originale
Innanzitutto parla dell'ambientazione, che ovviamente sarà New York City:
Per me è un film profondamente Newyorkese, il peccato più grande sarebbe ambientarlo altrove. Adoro New York e, egoisticamente, voglio girare lì.
Non vogliamo ricreare il film originale, ma vogliamo inserire comunque abbastanza riferimenti in modo che i fan pensino: "Ah, ok, stanno riconoscendo l'esistenza dell'altro film!" Mi piace vedere film-parodia, ma non mi piace farli, perché sono troppo autoreferenziali. Una commedia troppo autoreferenziale ha una vita troppo breve, mentre una commedia basata sui personaggi sarà attuale anche tra 2000 anni perché la gente, alla fine, non sarà cambiata così tanto.
Molte persone mi chiedono perché non ho creato un film tutto mio. Ma Ghostbusters continua a suscitare interesse, è una idea geniale, un franchise divertente e quindi perché non riproporlo a una nuova generazione? Il film vecchio ci sarà sempre. Non è nei miei piani quello di cancellare ogni copia di quel film. Spero che possano convivere.
Feig sta co-sceneggiando il film assieme a Katie Dippold. Non sappiamo ancora nulla sulla data di uscita, mentre per quanto riguarda il cast Melissa McCarthy è in trattative per una parte.