Ghostbusters, Melissa McCarthy commenta le polemiche: "Perché la gente ha paura delle donne?"

Due anni dopo, Melissa McCarthy commenta le polemiche su Ghostbusters

Redattore per badtaste.


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Il reboot tutto al femminile di Ghostbusters non è stato accolto molto bene dal pubblico di appassionati nel 2016. Melissa McCarthy è tornata a parlarne in una recente intervista con Yahoo, e ha spiegato:

Se mi dici: "Mi avete rovinato l'infanzia", che è una frase che ho sentito molto spesso... se un film, 35 anni dopo, ti rovina l'infanzia, non darci la colpa, perché hai dei problemi.

Ha poi proseguito dicendo:

Perché le persone hanno così paura delle donne? È un dato affascinante, e non so come spiegarlo. Quello che posso dire, da madre di due bambini, è: "Sii te stessa e non arrenderti".

Analizzando l'insuccesso del film, qualche tempo fa, il regista Paul Feig aveva ammesso:

In qualche modo ciò che ci ha ostacolato è stato il fatto che il film sia diventato come una vera e propria causa. [...] È stato un grande rimpianto per me che il film non abbia funzionato al meglio, perché ho davvero adorato lavorarci. Non è un film perfetto. Nessuno dei miei film lo è. Mi piaceva molto quello che stavamo facendo. Doveva solo intrattenere il pubblico.

Cosa ne pensate? Ditecelo nei commenti!

Ghostbusters è arrivato nel 2016, questa la sinossi ufficiale:

Abby ed Erin sono una coppia di scrittrici semi sconosciute che decidono di pubblicare un libro sui fantasmi. La loro tesi consiste nell’affermare che questi sono assolutamente reali. Tempo dopo Erin ottiene un prestigioso incarico come docente della Columbia University. Quando il libro sugli spettri, ormai dimenticato, ricompare, diventerà lo zimbello della facoltà e sarà costretta a lasciare il lavoro. La sua credibilità è persa ed Erin decide a quel punto di riunirsi ad Abby aprendo una ditta di acchiappafantasmi. Scelta che si rivela vincente: Manhattan è invasa da una nuova ondata di spettri e non ci sarà altro da fare per il team che dargli la caccia.

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