Ghostbusters: secondo Ivan Reitman le critiche al reboot sono causate dalla nostalgia, non dal sessimo

Il regista del primo Ghostbusters, nonché produttore del reboot, parla delle critiche piovute addosso alla pellicola

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Il secondo nome del reboot di Ghostbusters potrebbe tranquillamente essere "Controverso".

È davvero complicato tenere il conto delle volte in cui si è letto, tanto sulle nostre pagine quanto altrove, circa le critiche piovute addosso alla pellicola di Paul Feig fin dal giorno in cui è stata annunciata.

Se, ad esempio, il presidente della Sony Pictures Tom Rothman ha affermato di recente e senza messe misure che, alla fin fine, si tratta di pubblicità gratuita che sta contribuendo da mesi a far stare la pellicola sulla bocca di tutti, secondo il regista del primo, indimenticabile Ghostbusters Ivan Reitman (nonché produttore della nuova iterazione), tutto può ruotare intorno non tanto allo spesso citato sessimo, quanto alla nostalgia.

Sulle pagine di Mashable spiega:

Penso che si sia parlato troppo di questioni legate al gender, alla misoginia. Penso che la maggior parte di quelli che si sono lamentati sono semplicemente fan del film originale, non dei misogini [...] Siamo partiti un po' male. Questo non per dire che il trailer fosse brutto o terribile. Semplicemente non puoi far vedere come sarà il film in un minuto e mezzo di filmato.

Il filmmaker promuove anche il nuovo cast femminile di comedian

Queste quattro donne sono meravigliose insieme. Sia individualmente che collettivamente sono uniche come lo erano Bill Murray, Aykroyd, Ramis e Hudson. Sembra che siano fatte apposta per stare insieme. Ma è difficile da spiegare finché non le vedrete recitare nel film.

La sinossi ufficiale:

Abby ed Erin sono una coppia di scrittrici semi sconosciute che decidono di pubblicare un libro sui fantasmi. La loro tesi consiste nell’affermare che questi sono assolutamente reali. Tempo dopo Erin ottiene un prestigioso incarico come docente della Columbia University. Quando il libro sugli spettri, ormai dimenticato, ricompare, diventerà lo zimbello della facoltà e sarà costretta a lasciare il lavoro. La sua credibilità è persa ed Erin decide a quel punto di riunirsi ad Abby aprendo una ditta di acchiappafantasmi. Scelta che si rivela vincente: Manhattan è invasa da una nuova ondata di spettri e non ci sarà altro da fare per il team che dargli la caccia.

Chris Hemsworth interpreterà il segretario delle Ghostbusters, nel cast anche Michael K. Williams, Matt Walsh, Andy Garcia (il sindaco di New York) e Neil Casey (il villain).

Il reboot di Ghostbusters, diretto da Paul Feig, uscirà il 15 luglio 2016 negli USA.

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