Ghostbusters: Ivan Reitman aggira una domanda sul sequel del film

Il sequel di Ghostbusters si farà oppure no? La risposta di Ivan Reitman è alquanto sibillina

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Il reboot di Ghostbusters non ha portato grandi gioie in casa Sony. Si è anzi rivelato un fallimento abbastanza cocente, nonostante lo studio abbia minimizzato le voci che parlavano di perdite superiori ai 70 milioni di dollari.

Proprio per questo, nonostante nella scena post-crediti venga espressamente citato Gozer il Gozieriano e si alluda quindi alla possibilità di un sequel, la major non ha ancora ufficializzato nulla. È noto che la Ghost Corps., la sussidiaria della Sony incaricata della gestione cross-mediale del marchio, starebbe attivamente lavorando – con la supervisione di Ivan Reitman – a un film d’animazione che dovrebbe approdare nei cinema nel 2019 e a una serie tv animata Ghostbusters: Ecto Force. 

E in merito a "Ghostbusters 2" è lo stesso Ivan Reitman a svicolare la faccenda quando, durante il podcast di Mr. Wavvy (via CB.com), gli viene fatta una domanda in materia:

Ci saranno altri film di Ghostbusters, sono semplicemente in fase di sviluppo ora come ora.

Il filmmaker non ha però circostanziato ulteriormente il tutto.

Cosa ne pensate? Ditecelo nei commenti!

La sinossi ufficiale:

Abby ed Erin sono una coppia di scrittrici semi sconosciute che decidono di pubblicare un libro sui fantasmi. La loro tesi consiste nell’affermare che questi sono assolutamente reali. Tempo dopo Erin ottiene un prestigioso incarico come docente della Columbia University. Quando il libro sugli spettri, ormai dimenticato, ricompare, diventerà lo zimbello della facoltà e sarà costretta a lasciare il lavoro. La sua credibilità è persa ed Erin decide a quel punto di riunirsi ad Abby aprendo una ditta di acchiappafantasmi. Scelta che si rivela vincente: Manhattan è invasa da una nuova ondata di spettri e non ci sarà altro da fare per il team che dargli la caccia.

Chris Hemsworth interpreta il segretario delle Ghostbusters, nel cast anche Michael K. Williams, Matt Walsh, Andy Garcia (il sindaco di New York) e Neil Casey (il villain).

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