George Tillman Jr. dirigerà il biopic su Miles Davis

La vita di Miles Davis, una delle figure più rilevanti del panorama musicale dello scorso secolo, giungerà al cinema in un biopic diretto da George Tillman Jr. provvisoriamente intitolato Miles. Il regista, ingaggiato dai produttori Nick Davis Raynes e Ged Dickersin, sarà quindi chiamato a bissare un'analoga esperienza dopo la pellicola del 2009 Notorious B.I.G. nella quale raccontava la vita del rapper americano ucciso nel 1997.

Il progetto sarà basato fondamentalmente sul libro Dark Magus: The Jekyll and Hyde Life of Miles Davis, opera di Gregory Davis, figlio del musicista di cui la produzione si avvarrà anche nelle vesti di consulente. A tradurre l'opera cartacea sul grande schermo è stato chiamato Isaac Fergusson, autore di una prima stesura sulla quale tuttavia la produzione sta ancora lavorando per un ulteriore sviluppo.

"La nostra intenzione", ha spiegato Raynes, "è quella di realizzare un film che possa andare aldilà di quello che è lo zoccolo duro dei fan di Miles Davis di tutto il mondo, per coinvolgere anche coloro che non lo conoscono molto bene, e poter interessare nuove persone alla sua musica. Nello stesso modo in cui Quando l'amore brucia l'anima e Ray sono stati in grado di aprire gli occhi del mondo a storie di vita come quelle di Johnny Cash e Ray Charles, anche noi volgiamo realizzare un film che renderà giustizia a Miles Davis. Miles, nei suoi cinquant'anni di carriera come musicista, trascende il tempo, lo spazio e il colore della pelle.

"Credo che George Tillman e Nick Raynes", ha invece affermato Gregory Davis, "sapranno raccontare la vera storia di mio padre, senza addolcirla. Mio padre era un uomo straordinario che credeva nella promessa dell'America. So che questo film gli renderà giustizia.

Curiosamente questo progetto non è l'unico attualmente in sviluppo riguardante Davis. Don Cheadle sta infatti pianificando di dirigere, produrre e partecipare come attore ad un altro biopic sul musicista, un progetto di cui l'anno scorso ha completato lo script con il benestare dello storico collaboratore di Davis Herbie Hancock. I due film non dovrebbero comunque intralciarsi l'uno con l'altro dato anche che prima della realizzazione di quest'ultimo passeranno alcuni anni.