Gears of War 4, le differenze tra il gioco nella versione finale e la demo del 2015

Digital Foundry mette a confronto art design e aspetto tecnico della versione finale di Gears of War 4, con la demo del gioco mostrata all'E3 del 2015

Lorenzo Kobe Fazio gioca dai tempi del Master System. Scrive per importanti testate del settore da oltre una decina d'anni ed è co-autore del saggio "Teatro e Videogiochi. Dall'avatara agli avatar".


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Come abbiamo sottolineato nella nostra recensione, Gears of War 4, pur essendo un ottimo sparatutto in terza persona e un degno episodio della saga, è ben lontano dall'essere quel capolavoro privo di imperfezioni che ci saremmo aspettati.

I ragazzi di Digital Foundry, sempre attivissimi nell'analizzare i comparti tecnici dei giochi, hanno tirato fuori dal cilindro un interessantissimo video che mette a confronto l'aspetto estetico del titolo prodotto da Microsoft nella sua versione finale, rispetto alla demo mostrata all'E3 del 2015.

La sezione presa in esame è la medesima e, al di là delle ovvie differenze sul piano narrativo (superficiali in questo senso), fanno molto chiacchierare alcune scelte artistiche e stilistiche prese da The Coalition. Se tecnicamente non si notano grosse differenze, pur registrando un lieve e generale upgrade nella versione finale, la fotografia è sensibilmente meno oscura e caratterizzata rispetto alla demo del 2015.

Le due lune di Sera, infatti, illuminano molto di più la scena, rendendo il tutto estremamente meno terrificante e distante dalla visione offertaci nel primissimo Gears of War, così cupo e dominato dalle ombre.

Per restare aggiornati su Gears of War 4, consultate la scheda del gioco.

Fonte: Digital Foundry

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