Gang Related: la serie ambientata a Los Angeles eviterà gli stereotipi
Il cast e i produttori di Gang Related, la nuova serie della Fox, anticipano quanto verrà raccontato negli episodi
Roman Rodriguez avrà il ruolo di Ryan Lopez: un poliziotto che ha fatto carriera senza che il suo team sapesse del suo legame con la temibile gang guidata da Javier Acosta (Cliff Curtis). Ryan deve quindi dividersi tra la polizia e la realtà criminale, alla ricerca di un proprio equilibrio tra bene e male e del suo posto all'interno della società.
Gang Related proverà a eliminara molti stereotipi, mostrando anche la quotidianità dei membri delle organizzazioni criminali. Terry O'Quinn interpreterà Sam, il leader della task force, ma ha ammesso che il personaggio è un terribile padre, a differenza di Javier che è una persona malvagia ma un genitore favoloso e un grande leader.
“Si parla dell'umanità. Non è un mondo in bianco e nero; noi viviamo in un mondo grigio. Era importante cercare di rendere lo show onesto, interessante e ricco di strati diversi”.
Il creatore della serie ha poi sottolineato che gli autori provengono da realtà socio-culturali molto diverse, e gli attori hanno potuto lavorare su del materiale realistico.
Cliff Curtis, pur essendo nato in Nuova Zelanda, interpreta un personaggio latinoamericano, ma Morgan ha difeso le scelte compiute durante il casting:
“Fino a quando starò lavorando, affiderò il ruolo al miglior attore e tutte le persone presenti su questo palco erano le migliori per i ruoli. Per la parte di Cliff abbiamo fatto i provini a molti attori latinoamericani e ne abbiamo assunti alcuni per altri personaggi. Alla fine sapere che Javier accanto a Ramon rappresenta l'ancora di questa famiglia ha reso necessario aver bisogno di una forza della natura, e lui era, nella nostra modesta opinione, la persona migliore per il ruolo”.
Il creatore della serie ha inoltre anticipato che ogni gang sarà fedele alla propria origine geografica e a una precisa identità, quasi come le famiglie protagoniste di Game of Thrones che possiedono dei territori e danno vita a politiche e comportamenti sociali diversi. Morgan ha concluso:
“Volevamo che sembrasse come se possedessero dei propri regni, tutti in movimento per trovare una propria posizione”.
Fonte: TVGuide