Game of Thrones: Rory McCann parla del Mastino e del proprio infortunio sul set
Rory McCann, interprete del Mastino in Game of Thrones, ha rivelato qualche dettaglio sull'infortunio riportato sul set della settima stagione
"Alla fine dell'ultima stagione, si è imbattuto nella Fratellanza senza Vessilli e ha dovuto fare una scelta," ha riepilogato l'attore. "È stato più o meno, 'Vuoi fare la cosa giusta? Vuoi trovare la pace interiore? unisciti a noi e combatti il male'. Ed è ciò che lui ha scelto. Quindi, adesso è in viaggio con la Fratellanza quando lo rivediamo. E accadranno molte cose."
Dovendo girare parecchie scene in ambienti freddi, McCann ha poi spiegato i problemi incontrati col suo massiccio make-up prostetico, che riproduce l'estesa ustione facciale procurata a Sandor bambino dal fratello maggiore Gregor (interpretato dall'attore islandese Hafþór Júlíus Björnsson). "Quando indossi del lattice, finisci per sudare, che ti piaccia o meno," ha spiegato. "Sei tutto imbacuccato in qualche container riscaldatissimo o camion del make-up, e poi esci e fa un freddo cane. Quindi, il sudore sotto il trucco in lattice si congela."
L'attore ha infine rivelato che il suo particolare stile di vita, molto riservato - vive su una barca - l'ha lasciato all'oscuro dell'identità di molti suoi colleghi di set. "Il primo problema risiedeva nel fatto che non avessi mai visto lo show. Sono un po' bizzarro, non guardo proprio la televisione. Quindi, quando ho incontrato gli altri attori per la settima stagione, non sapevo chi fossero. Chiedevo alla gente, 'Chi è quel ragazzone laggiù?', 'Oh, ma è Lord blablabla della Casa blablabla', 'Ma è buono o cattivo? E chi sei tu?', e alcuni di loro mi rispondevano tipo, 'Stai scherzando? Siamo nello show da circa tre anni!'."
L'iniziale isolamento si è ben presto risolto, e McCann ha addirittura formato un gruppo con i colleghi Richard Dormer (Beric Dondarrion) e Paul Kaye (Thoros di Myr), chiamato Fratellanza senza Banjo. Confidiamo in una performance in uno degli episodi prima o poi, sulla scia delle svariate comparsate musicali di cui Game of Thrones è costellata.
Fonte: Winteriscoming