Game of Thrones: per George R. R. Martin l'ottava stagione "non dovrebbe essere l'ultima"
George R. R. Martin, autore di Le cronache del ghiaccio e del fuoco, pensa che Game of Thrones non dovrebbe concludersi con l'ottava stagione
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È difficile per i fan di Game of Thrones far pace con l'idea che la loro saga televisiva fantasy preferita stia per concludersi; come consolazione, gli appassionati della serie HBO possono contare sulle parole nientemeno che di George R. R. Martin, autore di Le cronache del ghiaccio e del fuoco da cui lo show è tratto. Lo scrittore statunitense ha infatti dichiarato all'Hollywood Reporter che, a suo giudizio, l'ottava stagione di Game of Thrones "non dovrebbe essere l'ultima".
"Non penso che dovrebbe essere la stagione finale", ha dichiarato Martin all'Hollywood Reporter. "Eppure, eccoci qui. Mi sembra come se avessimo appena iniziato, tipo la settimana scorsa. Non è così? Il tempo è passato in un batter d'occhio. Ma è davvero eccitante. So che è una fine, ma per me non è davvero una fine. Sono ancora profondamente impegnato a scrivere i libri. Abbiamo altri cinque spin-off in sviluppo. Penso che continuerò a gironzolare per Westeros anche dopo che tutti gli altri se ne saranno andati."
Fonte: Hollywood Reporter
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In qualità di architetto dell'universo di Il Trono di Spade, Martin è una delle voci più importanti, al punto che mette apertamente in discussione la necessità di chiudere la storia dopo otto stagioni e 73 episodi. Sebbene sia la fine di un capitolo importante, potrebbe essere l'inizio di uno nuovo, visto che Martin e la HBO stanno attualmente pianificando i modi per ampliare il mondo di Westeros con cinque potenziali spinoff "successori", incluso uno attualmente in pre-produzione.
L'ottava e ultima stagione di Game of Thrones debutterà stasera 14 aprile.