Game of Thrones: Nathalie Emmanuel parla delle controversie legate alla morte di Missandei

Durante la promozione del nono capitolo di Fast and Furious, Nathalie Emmanuel (per la terza volta nel cast della saga con Vin Diesel nei panni di Ramsey) è ritornata a parlare del ruolo per il quale si è fatta conoscere: Missandei di Game of Thrones. Come molti personaggi dell'iconica serie targata HBO, Missandei non è sopravvissuta alla stagione finale. La sua morte ha colpito duramente i fan, soprattutto perché era l'unica donna di colore dello show. Durante una recente chiacchierata con Vogue, l'attrice si è aperta sulla controversia che circonda la morte del suo personaggio.

"Quando ho saputo che Missandei sarebbe morta, sapevo che, essendo l'unica donna di colore nello show, la gente avrebbe particolarmente sofferto la sua perdita, perché è anche un personaggio davvero gentile e buono. Non mi aspettavo, credo, una reazione di questo tipo", ha raccontato Nathalie Emmanuel. "Penso che abbia scatenato una conversazione sul fatto che quando si fanno serie come queste, nel futuro, durante i casting... deve per forza esserci un'unica persona così? O c'è spazio per più persone come noi? E penso che la risposta sia sì. So che la risposta è sì.".

Durante un'altra recente chiacchierata con il podcast Make It Reign di Josh Smith (via New York Post), la Emmanuel ha rivelato come le sue scene di nudo in Game of Thrones abbiano influenzato la sua carriera.

"Quando ho fatto Game of Thrones, ero d'accordo con certe scene di nudo o nudità all'interno dello show", ha spiegato la Emmanuel. "E la percezione che ho avuto rispetto ad altri progetti, quando il ruolo richiedeva nudità, è che io fossi aperta a fare qualsiasi cosa perché l'avevo già fatto in quell'unico show". L'attrice ha poi aggiunto: "Quello che la gente non ha capito è che ho accettato i termini e cose specifiche per quel particolare progetto, ma questo non si applica necessariamente a tutti i progetti".

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"Ci sono state persone che mi hanno sfidato e mi hanno detto, 'Ma questa parte richiede ciò', e io ho risposto, 'Va bene ci sta che lo richiedete per la parte; ma non mi sento a mio agio a fare quel livello di nudità. Farò questa quantità, sapete, posso fare questo, ossia ciò che penso sia necessario per la parte", ha aggiunto. "Francamente, se qualcuno mi dicesse: 'Beh, abbiamo bisogno di questa nudità', io direi: 'Beh, grazie mille, apprezzo il vostro interesse, ma non è quello che ritengo necessario per questa parte ed è una differenza di opinioni e differenze creative e va bene così'".

Che cosa ne pensate delle dichiarazioni dell'attrice? Ditecelo nei commenti.