Game of Thrones: la morte di un personaggio doveva essere più cruenta

Tra i molti decessi che hanno costellato le sei stagioni di Game of Thrones finora andate in onda, quello di Myrcella Baratheon è indubbiamente stato tra i più inaspettati. La giovanissima figlia di Cersei e Jaime Lannister (ufficialmente, di Robert Baratheon) ha trovato la morte a seguito del bacio avvelenato datole da Ellaria Sand, assetata di vendetta per la morte dell'amato Oberyn Martell.

L'attrice che ha interpretato Myrcella, Nell Tiger Free, ha recentemente rivelato come la scena della morte della principessa fosse, in sceneggiatura, ben più cruenta di quanto poi non abbiano visto gli spettatori. "Non so se posso dirlo, ma in origine mi diedero un sacco di banane spappolate coperte di sangue finto, perché il mio cervello doveva essere sparso per tutta la nave," ha detto Free. "Ero davvero entusiasta. Non mi piace il gore, ma sapevo che si trattava solo di banane, quindi mi andava bene. Ma hanno deciso di eliminare quella parte, perché volevano che la morte di Myrcella riflettesse la sua vita e volevano fosse dolce, cosa assai rara per Game of Thrones, al contrario di quanto avvenuto a mio marito, che si è ritrovato trafitto da una lancia in faccia."

Nel copione originale, disponibile sul sito degli Emmy, troviamo infatti scritto:

Jaime stringe la figlia morta tra le braccia, con il cervello sanguinante che copre entrambi.

Indubbiamente, la scelta di risparmiare i dettagli più truculenti in una scena emotivamente coinvolgente come quella della morte di Myrcella tra le braccia di Jaime è stata apprezzabile e in linea col carattere dolce del personaggio. "La bellezza di Myrcella, secondo me, sta nel fatto che è uno dei pochi personaggi che non sia mai stato cattivo con nessuno. È sempre stata dolce, e le hanno dato una capigliatura splendida!" ha commentato Free in merito alla defunta principessa Baratheon.

Fonte: Winteriscoming