Game of Thrones: Jack Gleeson difende la serie dalle accuse di misoginia

L'attore Jack Gleeson, interprete di Joffrey in Game of Thrones, ha spiegato perché non considera il serial misogino

Condividi
Jack Gleeson, interprete del malvagio re Joffrey in Game of Thrones, ha espresso il suo parere personale sul modo in cui è stata mostrata la violenza sulle donne nell'adattamento televisivo dei romanzi scritti da George R.R. Martin.

In un'intervista rilasciata al The Daily Beast, l'attore ha spiegato:

"Non direi che lo show abbia mai perdonato la misoginia o qualsiasi altro tipo di violenza nei confronti delle donne. Ma, forse, è tuttavia scorretto o ingiusto rappresentarla anche se la sua rappresentazione è negativa".

Jack ha poi ricordato che non può conoscere il punto di vista di una donna che è stata assalita sessualmente, tuttavia ha una propria opinione sulle conseguenze del mostrare un certo tipo di sequenza:

"C'è una possibilità che coinvolga un certo di empatia ma è una zona grigia. Potrebbe essere veramente traumatico e stressante guardare quelle scene".

Gleeson ha ammesso che non guarda più Game of Thrones da quando il suo personaggio è uscito di scena, tuttavia cerca di tenersi informato su tutto quello che riguarda lo show. Parlando delle scene di nudo ha quindi aggiunto:

"Non posso realmente commentare non guardando le puntate, ma ho sentito dire che ha riguardato anche dei personaggi maschili, quindi penso sia una buona cosa, non solo rendere un oggetto le donne ma anche la bellezza degli organi genitali maschili! Siamo tutti insieme degli oggetti".

Fonte: EW

Continua a leggere su BadTaste