Game of Thrones: Isaac Hempstead-Wright parla del ruolo di Bran nel finale di serie
Isaac Hempstead-Wright parla del ruolo di Bran nel finale di serie di Game of Thrones e di come ha reagito quando ha letto la sceneggiatura
"Quando il mio personaggio si è ritrovato nella scena nella fossa del drago nell’ultimo episodio e gli altri hanno cominciato a proporre, “E se fosse Bran? [il Re]” Mi sono dovuto alzare in piedi e ho cominciato a fare avanti e indietro per la stanza," ha raccontato Hempstead-Wright a IndieWire. "Ho genuinamente pensato che fosse una sceneggiatura messa in piedi per depistarci e che i due sceneggiatori avessero mandato a tutti una sceneggiatura in cui ognuno dei personaggi sarebbe finito sul Trono di Spade. Dissi, 'Sì, buona questa ragazzi. Oh cavolo, ma è vero?"
Alla domanda se Bran sarà o no un bravo re, l'attore ha risposto: "Penso che sarà un ottimo re. Forse ci sarà qualcosa che mancherà nell'avere un leader davvero emotivo, che è una qualità utile anche per un re e una regina. Ma allo stesso tempo, non puoi realmente litigare con Bran. Lui è tipo, 'No, io conosco la risposta a tutto.'"
"Aver fatto quelle riprese notturne quando il Re della Notte viene ucciso è stato fantastico. Vedere la fine di uno dei personaggi più importanti e potenti non ha eguali. C'è stato un momento tra Bran e il re della Notte in cui Bran si è quasi dispiaciuto per lui. Non ha chiesto lui di essere il Re della Notte. Lo vediamo legato ad un albero e poi pugnalato dai Figli della Foresta con l'ossidiana e poi determinato in una missione di distruzione. Quella è stata probabilmente la cosa che ho preferito girare".
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